Come cambiano le strategie del Torino senza Schuurs

La cessione di Buongiorno al Napoli e la pessima notizia arrivata nella giornata di ieri sulle condizioni di Schuurs, impongono a Cairo, Vagnati e Vanoli di ripensare ad una nuova strategia per la difesa, sia in chiave mercato che in chiave tattica.

Persi due perni della difesa a tre, ed acquistato il solo Saul Coco, ci sarà bisogno di intervenire al più presto per colmare questa grossa lacuna nel reparto arretrato. 

Le notizie di mercato

Lato mercato infatti, pare possa arrivare dal Sassuolo il difensore Martin Erlic, sebbene prima i neroverdi vogliano coprirsi con l'arrivo di Cas Odenthal.

Ma qual è la situazione attuale del Torino? E chi giocherebbe oggi titolare nella difesa a tre di Vanoli? C'è da considerare anche, in caso di emergenza, la possibilità di vedere ridisegnato il reparto difensivo giocando con una difesa a quattro.

Come giocherebbe il Torino oggi

Attualmente i granata dispongono di due braccetti di destra, il neo acquisto Saul Coco e Sazonov. Come braccetti di sinistra ci sono Masina e Dellavalle mentre la grande pecca è proprio in mezzo alla difesa.

I punti di domanda sono tanti. Masina sarà considerato titolare? Dellavalle è pronto al grande salto? Sicuramente per adesso ci sarà da risolvere il grande buco lasciato al centro dallo sfortunato Schuurs e della cessione di Alessandro Buongiorno. 

Se invece la difesa dovesse cambiare a quattro, ci sarebbero i numeri per potersela cavare. Con Saul Coco e Masina probabilmente titolari e Sazonov e Dellavalle riserve. 

Certo, si dovrebbe intervenire per prendere un terzino sinistro, considerando Vojvoda in grado di giocare in quel ruolo, ma questo tipo di acquisto è già stato messo in conto.

Due acquisti, minimo, dovranno essere fatti in questo reparto. Un titolare ed una riserva. Se Masina e Dellavalle dovessero convincere Vanoli allora, non bisognerà intervenire oltre, ma se così non fosse allora un terzo acquisto potrebbe rendersi necessario.