Di Mariano svela l'ultimo incontro col lo zio Schillaci: "Ero tornato dal ritiro e mi disse..."
Il calciatore del Palermo che ha seguito le orme calcistiche del grande Totò, ha sempre sentito forte il legame con lo zio
I consigli di Totò Schillaci
Ricordando i consigli dati da Totò, Di Mariano ha rivelato:
Zio mi diceva sempre di non ascoltare nessuno, di pensare a me. Che i tempi nel calcio sono cambiati e che dovevo assentarmi dal mondo esterno per pensare al campo e alla famiglia. Mi diceva di crederci sempre fino alla fine perché è quello che lui ha fatto da sempre. Spero di segnare per dedicargli un gol.
Per me è stato un punto di riferimento, dopo di lui sono stato l'unico ad arrivare tra i professionisti. Sono cresciuto nella sua scuola calcio con l'idea di dover arrivare ai Mondiali come lui, di poter far sognare un popolo intero.
Ero piccolo e sognavo queste cose, quando mi allenavo al campo con i suoi fratelli Giuseppe e Giovanni mi dicevano di guardare i video di mio zio, quindi sono cresciuto con l'idea di poter arrivare dove è arrivato lui perché è partito dal nulla, in quartiere difficile come me, e per me è stato un punto di riferimento. Spero del mio piccolo che lui sia rimasto in parte orgoglioso di me.