TORO, AVANTI COSI’

ANTICIPO DELLA 22^ GIORNATA DEL CAMPIONATO - SERIE A - STAGIONE 2021/2022

SABATO, 15 GENNAIO 2022 - ORE 15,00

SAMPDORIA  -  TORINO:  1  -  2

MARCATORI:  CAPUTO (S) al  18°, SINGO (T) al 27° p.t.; PRAET (T) al 22° del s.t.

SAMPDORIA (4-2-3-1): FALCONE; BERESZYNSKI (cap.), FERRARI (dal 33° s.t. CONTI), DRAGUSIN, AUGELLO (dal 43° s.t. MURRU); ASKILDSEN (dal 33° s.t. CIERVO), RINCON; CANDREVA, GABBIADINI (dal 43° s.t. TORREGROSSA), THORSBY; CAPUTO (dal 33° s.t. QUAGLIARELLA).

ALL.: D’AVERSA

ESPULSI: NESSUNO.

AMMONITI: NESSUNO.

CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO.

TORINO (3-4-2-1): MILINKOVIC-SAVIC; ZIMA, BREMER, RODRIGUEZ; SINGO, LUKIC, MANDRAGORA (cap.), VOJVODA; PRAET (dal 47° s.t. POBEGA), BREKALO (dal 39° s.t. ZAZA); SANABRIA (dal 38° s.t. PJACA).

ALL.: JURIC

ESPULSI: NESSUNO.

AMMONITI: LUKIC e BREMER  per gioco scorretto.

CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO.

ARBITRO: MASSIMI di Termoli. VAR: MARIANI di Aprilia.

E’ arrivata la seconda vittoria consecutiva, e questa volta in trasferta, interrompendo un digiuno che risaliva al 17 settembre 2021, quando i granata sconfissero il Sassuolo per 1 - 0 con gol di Pjaca, Sassuolo che sarà il prossimo avversario dei granata domenica prossima, all’Olimpico “Grande Torino”. Il Toro, andato in svantaggio a causa di un maldestro rinvio di Milinkovic-Savic, ha ribaltato il risultato, prima con un gol di testa di Singo, speculare a quello realizzato dall’ivoriano contro la Fiorentina, ancora su un perfetto cross di Vojvoda, e poi con la rete, sempre di testa, di Praet su lancio di Lukic. Il Toro ha espresso un bel gioco, dimostrando una compattezza tra i reparti e un’intensità che ha messo in difficoltà una Sampdoria, spesso confinata nella propria metà campo. Se solo ci fosse stata più concretezza, il risultato finale avrebbe potuto essere più rotondo, perché le occasioni non sono mancate. L’unico granata che non ha meritato la sufficienza è stato Milinkovic-Savic, perché oltre al rinvio sbagliato che ha favorito il vantaggio della Samp, ha commesso un altro errore, che avrebbe potuto regalare una rete ai liguri, se Rodriguez non fosse riuscito a respingere di testa, sulla linea, il pallone indirizzato in porta. Sarebbe stato più prudente lasciare in panchina Milinkovic-Savic, reduce dalla  positività al Covid-19, offrendo un'altra chance al bravo Gemello che bene si era comportato nel suo esordio di una settimana prima contro la Fiorentina. Il Toro ha fatto il salto di qualità che si auspicava da tempo. Va dato grande merito a Juric, che ha plasmato una squadra di carattere, che sviluppa un bel gioco, e che può contare su giocatori di spessore, alcuni dei quali rinati dopo la cura del tecnico croato. Su tutti, Vojvoda che, partito come esterno di destra, sta facendo molto bene sulla fascia sinistra, diventando un uomo assist. Juric ha trovato un’altra sistemazione in campo anche a Lukic, che è migliorato molto ed è diventato praticamente insostituibile. Rodriguez sembra un altro giocatore rispetto al passato, più determinato e sicuro; il suo salvataggio sulla linea di porta è stato provvidenziale. Brekalo e Praet stanno confermando le loro qualità, come Bremer, appetito da diversi club  cosiddetti di primo livello. Forse Sanabria dovrebbe migliorare di più sotto porta, tuttavia il suo contributo alla manovra è indiscusso. Bisogna proseguire così, per mantenere, e finanche migliorare, la buona posizione in classifica, come ha espressamente  sottolineato Mister Juric.     

Franco Venchi