L'ex arbitro Calvarese: "Moviola Torino-Lecce: ecco due episodi che fanno discutere nelle aree"
L'ex fischietto che conta più di 350 presenze in serie A ha detto la sua sul l'ultimo match dei granata
La moviola di Torino-Lecce: due episodi nelle aree
Seconda presenza stagionale per Andrea Colombo, dopo quella alla terza giornata in Fiorentina-Monza. L’arbitro lombardo era partito in sordina quest’anno per via di un problema di salute che lo aveva debilitato, ma punta a confermarsi dopo una stagione molto buona, in cui ha chiuso con il derby di Milano e si è guadagnato il badge da internazionale.
Allo stadio Olimpico Grande Torino chiude con ventisei falli fischiati, tredici per parte. Buona come al solito soglia tecnica adottata dal comasco: al netto dei falli fischiati, decide di intervenire nelle due aree di rigore solo per interventi di una certa entità.
Due episodi arbitrali nelle aree: la moviola di Torino-Lecce
Intorno al 60esimo il Toro protesta dopo la caduta di Che Adams in area di rigore: l’attaccante scozzese è bravo a girarsi nel corpo a corpo e mettersi davanti a Baschirotto, ma poi si lascia cadere. E infatti il difensore allarga subito le braccia. Giusto lasciar proseguire. Poi i due calciatori si chiariscono, Adams accetta la decisione e si continua a giocare.
Contatto Rafia-Lazaro: il Lecce reclama un calcio di rigore a dieci dalla fine ma il direttore di gara fischia fallo in favore della difesa. L’impressione è che la scelta migliore fosse quella di lasciar correre, perché entrambi i calciatori cercano di arrivare sul pallone, e c’è un contatto regolare, seppur robusto.