Verso Torino-Udinese: squalificati Bellanova e Payero

Raoul Bellanova, ammonito nel corso di Torino-Empoli, sarà squalificato e salterà la gara contro l'Udinese. Stessa sorte per il centrocampista argentino Martín Payero, espulso in Udinese-Sassuolo.

Entra in diffida Tameze.

Torino-Empoli: 1-0 la decide un gol di Duvan Zapata

Reti: pt 25’ Zapata

Ammoniti: pt 47’ Linetty, st 27’ Bellanova, st 35’ Buongiorno, st 36’ Cacace, st 40’ Vlasic, st 43’ Luperto

Torino (3-4-1-2): Milinkovic Savic; Tameze (st 20’ Djidji), Buongiorno, Rodriguez; Bellanova (st 40’ Soppy), Linetty, Ilic, Vojvoda (st 20’ Lazaro); Vlasic; Sanabria, Zapata (st 50' Pellegri). A disposizione: Gemello, Popa, Zima, Karamoh, Radonjic, Sazonov, Seck, Ricci, Gineitis. Allenatore: Juric.

Empoli (4-2-3-1): Berisha; Ebuehi, Ismajli, Luperto, Cacace; Marin (st 15’ Cancellieri), Grassi (st 31’ Ranocchia); Maleh (st 31’ Baldanzi), Fazzini, Cambiaghi (st 40’ Gyasi); Shpendi (st 15’ Destro). A disposizione: Perisan, Caprile, Walukiewicz, Maldini, Bastoni. Allenatore: Andreazzoli.

Le pagelle di Torino-Empoli 1-0. La decide Zapata di testa.

Milinkovic Savic: solo un fuorigioco millimetrico del giocatore empolese lo salva dalla consueta uscita a vuoto, nel secondo tempo si riscatta con una uscita bassa su Cancellieri lanciato a rete che salva il risultato. Con la partita di ieri sera arriva a otto partite senza prendere gol. (6,5) 

Tameze: all’interno della solita partita fatta di grinta e determinazione, è protagonista in negativo dell’errore nell’azione del gol dell’Empoli, poi annullato per fuorigioco, e della vana rincorsa di Cancellieri che, fortunatamente, viene fermato dalla grande uscita di Milinkovic Savic. (5,5) 

Buongiorno: baluardo insuperabile, perde solo un duello aereo con Destro che lancia Cancellieri verso la porta e deve gestire la solita ammonizione; in effetti deve ancora imparare ad usare meno le mani sull’avversario. (6,5) 

Rodriguez: un poco meno preciso nella fase difensiva e poco coinvolto nel sostegno dell’attacco. Comunque il suo lo fa sempre. (6)

Bellanova: quando parte in velocità è quasi impossibile fermarlo però sono ancora troppo poche le occasioni in cui crea qualcosa di pericoloso. Questa sera, però, pennella il cross per il gol di Zapata. (6,5) 

Linetty: in questo momento è imprescindibile, con il suo pressing asfissiante e con la determinazione con la quale ribalta l’azione da difensiva a offensiva. Tenta anche il gran gol al volo da fuori area. (6,5)

Ilic: un grande primo tempo, nel quale entra in tutte le azioni più pericolose e arriva anche vicino al gol, al quale fa seguito una ripresa un poco sotto tono. Comunque è lui a dettare i tempi di gioco del Torino. (6,5) 

Vlasic: tocca ripetere quello già detto in estate: siamo sicuri che valeva la pena investire su questo giocatore? Per carità, tanta corsa e tanto impegno, ma quasi mai crea situazioni pericolose, offre il cross a Sanabria che segna in acrobazia ma parte in fuorigioco. (5,5) 

 Vojvoda: ormai è evidente che il Toro, sulla fascia sinistra, ha un problema. Vojvoda gioca vista la cattiva condizione di Lazaro ma il suo apporto è veramente povero. Non ha la corsa e la tecnica per arrivare sul fondo e così si limita a passaggi scolastici che non creano mai pericoli e ieri sera, in difesa, combina qualche pasticcio. (5,5)

Sanabria: segna un meraviglioso gol in rovesciata, ma la sua prodezza viene vanificata dal fuorigioco di Vlasic. Il resto della gara è fatto di tanti ripiegamenti per creare spazi ma nessuna occasione che gli consente di liberarsi per il tiro. Nella posizione di seconda punta ben difficilmente raggiungerà il bottino di reti della scora stagione. (6) 

Zapata: è il valore aggiunto del Toro, oltre al gol da centravanti vero, si carica sulle spalle la squadra con tante incursioni sulla fascia sinistra dell’attacco e, inoltre, nel finale guadagna, con mestiere, falli che fanno rifiatare la difesa. Ora che ha raggiunto una buna condizione fisica il suo apporto è veramente di alto livello. (7)

La pagella del Mister

Juric: terza vittoria consecutiva tra le mura amiche e ottava partita su sedici senza subire gol. La prestazione di ieri, in particolare nella ripresa, non è memorabile, anzi, però l’obiettivo Europa non è cosi lontano e la squadra sembra aver ritrovato lo spirito di gruppo. (6,5)