Acquisto Osimhen, De Laurentiis indagato per falso in bilancio
Reato di falso in bilancio per l'acquisto di Osimhen e di altri tre calciatori: Aurelio De Laurentiis è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Napoli. Lo stesso reato viene contestato anche ai vertici della Società Calcio Napoli. La Guardia di Finanza e la Procura hanno eseguito perquisizioni a Napoli nella sede di Castel Volturno e a Roma e stanno indagando sulla compravendita che ha riguardato l'attaccante nigeriano, passato dal Lilla al Napoli nel 2020, e la cessione di altri quattro giocatori rientrati nell'operazione Osimhen (sono Orestis Karnezis, Claudio Manzi, Luigi Liguori e Ciro Palmieri, le cui valutazioni sono finite precedentemente anche sotto l'attenzione della procura federale). Altre perquisizioni sono state esguite in Francia dalla polizia francese su disposizione della Procura di Napoli.
Insieme con il presidente della Società Sportiva Calcio Napoli Aurelio De Laurentiis anche la moglie, Jacqueline Baudit, il figlio Edoardo e la figlia Valentina sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Napoli. Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza e la Procura di Napoli ipotizzano nei loro confronti reati di dichiarazione fraudolenta e falso in bilancio. Anche ad Andrea Chiavelli viene contestato il falso in bilancio, in qualità di consigliere delegato del consiglio di amministrazione del Napoli.
Nel comunicato diffuso dalla Procura di Napoli si legge che l'obiettivo è acquisire documentazionee altri elementi utili in ordine a ipotizzate condotte illecite connesse alla compravendita dei diritti alle prestazioni sportive di alcuni giocatori, avvenute nell'estate 2020, tra la SSC Napoli S.p.a. e il club francese Losc Lille. La vicenda concernente il trasferimento del calciatore professionista Victor Osimhen, già oggetto di una richiesta di ordine d'indagine europeo da parte della Procura JIRS (Juridiction Interrégionale Spécialisée - Giurisdizione Interregionale Specializzata) del tribunale giudiziario di Lille, ha comportato l'avvio di un procedimento penale anche presso questa Procura. "Le indagini del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli sono finalizzate all'esecuzione dei provvedimenti richiesti dall'autorità inquirente francese e di quelli emessi dalla Procura di Napoli", conclude la nota della Procura.
(fonte corrieredellosport.it)