Camolese: "Torino, messe solide basi per il futuro. Sogno Europa? Ecco cosa penso"
Le parole dell'ex tecnico granata a La Gazzetta dello Sport

L'ex tecnico del Torino Giancarlo Camolese, sulla panchina granata dal 2000 al 2002 e poi ancora nel 2009, è stato protagonista di un'intervista a La Gazzetta dello Sport, dove ha parlato di numerosi temi legati alla squadra di Cairo. Ecco le sue parole.
Cosa dovrà cercare il Toro nelle prossime nove gare?
Prestazioni e risultati. Sono gare che faranno capire cosa serve per fare un Toro più forte il prossimo anno.
Messe basi solide per il futuro?
Si. Vanoli è stato bravo a capire che dopo l'infortunio di Zapata c'era da cambiare qualcosa. Lo ha fatto passando a quattro in difesa, portando Lazaro a metà campo, mettendo due trequartisti che potessero sostenere Che Adams, che all'inizio doveva essere una punta di raccordo e che poi invece si è trovato a fare la prima punta.
I rinforzi di gennaio hanno avuto un grande impatto
Si. La squadra stava facendo bene col nuovo sistema di gioco. Trovare il vice Zapata non era più una necessità, è stato più utile potenziare la trequarti sulla base del nuovo assetto.