Certi treni passano una volta sola. La trattativa DEVE partire
Come ho scritto sul mio articolo di ieri, il gruppo interessato all'acquisizione del Toro calcio è serio ed ha anche seriamente l'intenzione di acquisire la gloriosa società granata.
Come ho sempre scritto ormai da almeno un anno e oltre, il Toro in Serie A è uno dei Brand potenzialmente più vendibili, per varie ragioni dalla sua storia fatta di vittorie e sconfitte, gioie e tragedie fino al suo marchio, dal suo appeal ai suoi colori, dal suo margine di crescita sportiva al suo zoccolo duro di tifoseria, dalla fame di vittorie al suo potenziale nel vivaio, dalla mancanza di una vera struttura organizzativa alle possibilità di investire in infrastrutture .
Qualcuno di fede granata e possibilità finanziarie interessanti ha finalmente annusato l'aria. E' ora di risollevare questa gloriosa società per portarla dove le compete. Ad oggi nessuno chiede ad un potenziale compratore lo scudetto, non domani. Ma almeno una posizione dignitosa sì. E come hanno dichiarato anche sugli organi di stampa, e lo ha confermato niente popodimeno che il CEO della Console e Partners, Mr Console appunto, è stato aperto un fondo in Lussemburgo chiamato Toro Capital nel quale convergeranno i fondi destinati all'acquisto e al rilancio del Toro.
E da quanto si legge non parliamo di noccioline ma di 200 milioni di partenza per arrivare fin da subito a 500 milioni per le spese di gestione che includeranno anche il mercato gli stipendi e i costi. Credo al netto delle entrate derivanti da Sponsorizzazioni e Lega/Pay Tv e incassi vari ma questo non lo so.
Non mi invento nulla, sono dichiarazioni volontarie fatte dal dott Console a Tuttosport.
Tra l'altro i partner complessivi tutti granata ad oggi sono 5 non 4 , quindi uno in più. E vi sono potenziali investimenti provenienti anche dagli Emirati Arabi. L'advisor principale infatti opera in tutto il mondo finanziario.
Ho 56 anni e nella mia vita ho assistito a molti passaggi di proprietà : vado a memoria
Da Pianelli a Rossi
Da Rossi a Gerbi-DeFinis
Da Gerbi-DeFinis a Borsano
Da Borsano a Calleri
Da Calleri a Vidulich-Regis-Bodi
Da Vidulich-Regis-Bodi a Cimminelli
Da Cimminelli al Lodo ( Marengo )post fallimento , lodo che ci salvò dalla sparizione
Dal Lodo a Cairo
Sono quindi otto passaggi di proprietà, qualcuno positivo, molti negativi. Ricordo poi i mancati passaggi di proprietà ovvero, da quanto si è saputo leggendo cronache nel passato e da quanto mi ricordo, Da Borsano il Toro doveva passare nelle mani della coppia Giribaldi-Calleri. Rimase solo Calleri perchè Giribaldi venne osteggiato da ogni parte dai poteri forti del calcio e della finanza italiani. Il motivo? Facile immaginarlo
Ho letto che nel passato Callisto Tanzi era interessato al Toro prima di prendersi il Parma. Non so se sia vero ma l'ho letto da più fonti. Venne bloccato da qualcuno dei poteri forti piemontesi?
Stessa cosa Ernesto Pellegrini che alcuni anni dopo aver lasciato l'Inter pare, non ho certezze, fosse interessato al Toro, non ricordo in quale fase del periodo compreso tra Calleri e il fallimento. Ma anche lui desistette e se è vero non so il motivo.
Insomma erano tutti treni non so quanto importanti ma erano tutti potenzialmente e a suo tempo in grado di far fare un salto di qualità al Toro.
Ecco siamo credo di fronte ad uno di questi treni. Se un CEO come Dott Console si espone direttamente in questa maniera dopo la disastrosa conferenza stampa, e invia due mail a Cairo e insisterà dopo le non risposte ....questo è un altro di quei treni.
Scusate ma di perderlo proprio non mi va. Il Toro di chi è? Non è innanzitutto dei suoi tifosi?
Tra l'altro oggi leggo di Omar Milanetto, capo scout del Toro, andato a Verona. E' stato lasciato andare a scadenza, e quindi un altro, ennesimo professionista è andato. Al Verona. Senza nulla togliere al Verona, quest'anno autore di un campionato stupendo, ma il fatto che ci facciamo soffiare da loro i nostri professionisti mi lascia basito.
Tra l'altro i nostri osservatori, non ci servono? Anche Cavallo se n'era andato e lo stesso Petrachi si è portato via un database che non siamo riusciti ad avere. E Bava, l'autore della rinascita del vivaio? Bruciato come legna da ardere.
Ecco io continuo a vedere nella gestione di questa società un pressapochismo crescente, invece di migliorare si peggiora. Anche nella gestione dei calciatori e nei rapporti con la tifoseria. E allora, dopo avere visto le operazioni scandalosamente deprimenti anzi nulle degli ultimi tre mercati e il calo brusco dell'asticella , quest'anno ci siamo salvati solo grazie a Longo, il Toro ormai sembra un fardello per Cairo e quindi Cairo è diventato un fardello per il Toro e per i suoi tifosi. Cairo ha adesso una gran bella occasione per liberarsi di questo fardello. Prenda seriamente in considerazione questa richiesta di intavolare una trattativa, perchè da quanto si capisce dalle dichiarazioni del Dott Console, questo è uno di quei treni che sarebbe meglio non perdere.
Un treno che i tifosi non vogliono perdere.
Che poi sia un treno locale o un Alta Velocità lo scopriremo, ma restare fermi al palo della stazione un altra volta a osservare gli altri treni che partono in ogni caso sarebbe assolutamente da evitare.
FVCG