Il gioco del "Ciapanò" piace tanto al TorinoFC?
Sono anni che me lo chiedo.
Se dovessi affidarmi a ciò che scrivono i giornali specialistici ( non la Gazzetta diventata illeggibile per il sottoscritto da almeno un paio d'anni) o generici alla categoria sport, o agli innumerevoli articoli del Web, le mosse di mercato ma anche questa scarsa programmazione societaria, dovrebbero indurmi a smettere di andare allo stadio e smettere pure di abbonarmi alla pay tv.
Dopo le annate disastrose ante-Juric, infatti, non mi sono più abbonato andando allo stadio giusto quelle quattro o cinque volte nell'arco del campionato; e questo mi spiace assai dato che Ivan e questi ragazzi meriterebbero un seguito maggiore.
Ma non la società.
Come posso accettare io, tifoso granata da 59 anni, di vedere la mia squadra del cuore lottare sempre e solo per la metà classifica, quando non si rischia la salvezza, o di vederla smantellata ogni volta che uno o due mattoncini basterebbero a farle fare il salto definitivo tra le prime sei o sette squadre di A. Come posso accettare il fatto di non vincere mai uno straccio di derby, escludendo quello vinto con Ventura contro una juve appagata, o come posso accattare di uscire sempre troppo presto dalla Coppa Italia?
Come posso accettare di vedere il Toro sempre trattato come un trampolino o come un passaggio obbligato verso lidi migliori, dai giocatori?
Come posso accettare questa reiterata sgranatizzazione societaria? Ferri, Claudio Sala, Comi, Asta, Milanetto, Fabbrini, Bava e ora persino Benedetti ( anche se quest'ultimo pare per ragioni sue personali) tutta gente dal cuore granata, tutti lasciati andare...
Come posso accettare una società che in 18 anni non ha nemmeno tentato di far vincere qualcosa al Toro, facendomi vivere 4 anni in B, 6 anni in lotta salvezza e soltanto 4 o 5 volte sopra alla decima piazza, e vedendo il Toro uscire sempre troppo presto dalla Coppa Italia ?
Siamo finiti al 7° posto due volte, una con Ventura e una con Mazzarri; in entrambi i casi siamo andati ai preliminari a causa dei problemi del Parma prima e del Milan poi, la storia qui la conosciamo tutti. Quello che io non ho mai capito è il perchè quelle due formazioni, sono state subito indebolite invece che rafforzate; non invento nulla lo dicono i fatti, basta andarsi a leggere le mosse di mercato seguite a quei piazzamenti.
Stessa cosa con squadre che con altri allenatori molto bravi, vedi il povero grande Sinisa o adesso il grande Ivan, avrebbero potuto, con un paio di innesti, puntare all'Europa.
Sinisa non venne accontentato, dovendo giocare con difese di basso livello, e venne cacciato. Ivan per fortuna resiste ma dopo il suo primo ottimo anno, dove Ivan resuscitò molti giocatori reduci da lotta salvezza e riuscì a portare il Toro al decimo posto, la squadra venne letteralmente smantellata; bastavano un paio di innesti per puntare la conference League; vennero ceduti o non riscattati tutti i migliori e Ivan riusciì solo a confermare il decimo posto seppure di un nulla. L'anno successivo è questo, dove con tre innesti azzeccati faresti il salto.
Non cedendo alcun big ovviamente.
Il mercato non è ancora chiuso, i migliori sono ancora con noi ( ma non mi fido ) ma a Giugno non è stato riscattato nessuno tra Lazaro, Miranchuk, Vlasic, Gravillon, Vieira.
Aina e Adopo sono stati lasciati andare via gratis perchè non gestiti in tempo utile. Hanno voluto andare via loro, così come adesso Singo, o prima D'Ambrosio, Belotti , Nkoulou, Sirigu e altri...davvero non si poteva evitarlo ?
Vlasic è stato riscattato solo adesso, risparmiando quanto? Ho letto trecentomila euro, non commento. Ma così il ragazzo si è perso 2 mesi di preparazione con Juric per cui si spera non ne paghi le conseguenze. Il mercato langue, A Juric continua a mancare un esterno sinistro di piede, continua a mancare un trequartista di destra al posto di Miranchuk, continua a mancare una punta che segni. E , questo lo dico io, manca un difensore centrale essendo Djidji e Zima a rischio infortuni dopo operazioni e lunghe inattività.
Mi chiedo se Ivan ne ha parlato con Vagnati di questo, a prescindere da eventuale cessione di Schuurs che aprirebbe una voragine fatta adesso...
Le mosse di mercato sono inspiegabili: Malinovsky pareva essere vicino, non interessa. Doig pareva vicino non interessa. Pedersen interessa da settimane ma non si chiude. Corrado della Ternana piace ma l'Inter avrebbe un diritto di controriscatto. Lazaro si chiederà un prolungamento prestito...costa troppo? Messias trattato da 2 anni non interessa. Orsolini trattato da 3 anni non interessa? Trattiamo Barrow da 2 anni, cosa si aspetta a chiudere? La concorrenza per poter dire: mi han chiesto troppo. E' così?
Tutte le squadre specie concorrenti del Toro si sono rinforzate in attacco. Soprattutto Genoa e Fiorentina. Perchè il Toro si ostina a non rinforzarsi in attacco e si ostina a non prendere le prime scelte ?
Vagnati è stato in sudamerica in vacanza o a visionare giocatori. Dove stanno adesso? Ho letto sequele di nomi, non vedo alcuna concreta chiusura.
Sembra quasi che questa società giochi a ciapanò , il gioco milanese in cui non si deve prendere la carta e farla prendere agli avversari......Dai e dai a furia di lasciare andare le prime, le seconde, le terze, le quarte scelte, resteranno solo gli scarti last minute. Lo dico consapevole che cessioni importanti non ne sono state fatte finora, me i nomi di cui parliamo e che si leggono, non erano irraggiungibili e con il diritto di riscatto tra un anno, come per Malinovsky o Doig, la gestione poteva stare in piedi.
Temo si abbia paura di andare ai preliminari di conference o Europa League che rappresentano un costo in più, investimenti da fare in più, rose da allargare e così via, a meno di non costruire una squadra davvero forte in grado di raggiungere una finale.
Ma giocando a Ciapanò non ci si arriverà mai.
FVCG