La Gazzetta dello Sport parla ampiamente della linea dura dei club sul capitolo del taglio degli stipendi. Le società di Serie A sono unite: niente marzo e aprile, quattro mesi senza stipendio se la stagione non ripartirà. I Presidenti concordi sul taglio totale degli ingaggi nel periodo senza calcio ma l'Assocalciatori non ci sta e dice che è una misura "irricevibile, senza senso: così i giocatori sono messi in cattiva luce". Si va verso una trattativa squadra per squadra: i club chiedono responsabilità, dall'altra parte la dura risposta dell'AIC.

(tuttomercatoweb.com)