Toro bocciato
24^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A -STAGIONE 2021/2022
DOMENICA, 06 FEBBRAIO 2022, ORE 18,00
UDINESE - TORINO: 2 - 0
MARCATORI: MOLINA al 48° , PUSETTO su rigore al 52° s.t.
UDINESE (3-5-2): SILVESTRI; BECAO (Cap.), MARI’, ZEEGELAAR; SOPPY (dal 37° s.t. MOLINA), ARSLAN (dal 37° s.t. WALACE), JAJALO, MAKENGO, UDOGIE; SUCCESS (dal 26° s.t. PUSSETTO), BETO.
ALL.: CIOFFI
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: JAJALO per gioco scorretto, SOPPY, ARSLAN per comportamento non regolamentare.
CAMBIO DI SISTEMA: NESSUNO.
TORINO (3-4-2-1): MILINKOVIC-SAVIC; ZIMA, BUONGIORNO (dall’8° s.t. POBEGA), RODRIGUEZ; SINGO, LUKIC, MANDRAGORA (Cap.), VOJVODA; PRATE, BREKALO; SANABRIA (dal 26° s.t. PELLEGRI).
ALL.: JURIC (squalificato, in panchina PARO).
ESPULSI: MANDRAGORA al 47° s.t. per doppia ammonizione.
AMMONITI: LUKIC, PRAET per gioco scorretto, PARO (allenatore), SINGO per comportamento non regolamentare.
CAMBIO DI SISTEMA: dal 47° s.t. 3-5-1
ARBITRO: RAPUANO di Rimini; VAR: DI PAOLO di Avezzano.
Altro che finestra sull’Europa, il Toro visto ad Udine è stata la brutta copia di quello che ha giocato due settimane orsono contro il Sassuolo, che pur pareggiando una partita che avrebbe ampiamente meritato di vincere, aveva espresso un bel gioco.Invece i granata, contro l’Udinese, sono parsi involuti e poco determinati; solo all’inizio della partita avevano offerto qualche spunto interessante, ma dopo poco hanno dimostrato di non essere in partita. Forse perché mancava a bordo campo, perché squalificato, il condottiero Juric, che è abituato a spronare costantemente i suoi giocatori con urla e incitamenti, o forse perché è stata una partita nata male e finita peggio. Fatto è che il patatrac è avvenuto durante i minuti di recupero, a causa di due evidenti errori di Milinkovic-Savic, che sono costati due gol. Già contro il Sassulo, il pareggio beffa era scaturito quando mancava poco al termine dell’incontro, e anche in quell’occasione, il portiere granata non era stato esente da colpe. Forse è il caso di concedere a Milinkovic un turno di riposo, perché la fiducia accordatagli, anche in seguito a buone prove fornite all’inizio del campionato, incomincia a venire meno. L’Udinese è parsa più vogliosa di fare risultato, e c’è riuscita grazie ai due subentrati, Molina e Pussetto, rispettivamente per Soppy e Success. Il primo ha calciato la punizione originata da un fallo di Mandragora, che ha causato la sua espulsione per doppia ammonizione, il secondo ha realizzato il rigore che si era procurato, ma in entrambe le occasioni il portiere granata ha sbagliato. Si è tuffato in ritardo sul tiro di Molina, e poi ha perso palla, consentendo a Pussetto di conquistare il penalty. In ogni caso, molti granata non sono stati in partita; Praet, Brekalo e Sanabria non si sono mai resi pericolosi, Singo e Vojvoda hanno dovuto limitare le loro usuali incursioni sulle fasce, ma il kosovaro ha bene operato in difesa. Pobega, che è subentrato ad un valido Buongiorno, costretto a lasciare anzitempo per noie muscolari, è risultato il migliore dei granata. Uno dei nuovi arrivati, Pellegri ha fatto il suo esordio, sostituendo al 26° del s.t. uno spento Sanabria. Un dato è certo, il Toro deve racimolare punti anche in trasferta, e quindi incrementare la capacità realizzativa, infatti sono molto poche le sei reti messe a segno lontano dall’Olimpico “Grande Torino”. Sabato prossimo, alle 20,45 il Toro dovrà affrontare il Venezia senza gli squalificati Mandragora e Lukic, ma Juric potrà disporre di Pobega e del nuovo arrivato Ricci, entrambi giocatori di buone qualità. Una vittoria sarebbe un ottimo viatico in attesa del Derby.
Franco Venchi