Il Toro non sbaglia, Juric ha fatto bene a incazzarsi
Il Toro non sbaglia, Juric ha fatto bene a incazzarsi.
Un po' di qualità finalmente si intravede, un po' di personalità si scorge, e finalmente la mano di Juric nell’aggressione dell’area avversaria è evidente. Certo era la Salernitana, che come tutte le neopromosse farà una gran fatica. Ormai nel calcio moderno si è davvero creato un abisso tra le varie Leghe, tra Lega pro e Serie B, e tra i cadetti e la Serie A. Corre tanto nel primo tempo la squadra di Castori, mena il giusto e tiene palla. Poi è venuta fuori la nostra qualità. Piccola disattenzione in area nostra e palo loro, in un’altra partita poteva essere un errore decisivo. Occasione campana nata da uno svarione di Milinkovic, fin troppo sicuro ma rischioso coi piedi. Milinkovic ha rilasciato un’intervista dove dice che è finito in porta perché oppresso dall’ombra del fratello. Il nostro portiere ha concluso dicendo che sarebbe diventato più forte di Ibrahimovic, l’avessero lasciato fare. Insomma modesto, oltre a confermare che in porta ci sta un po' per caso. A Juric decidere. Per ora il Toro gioca bene davanti, Sanabria fa un gol da vero bomber, Ansaldi pennella come ai vecchi tempi. Ne approfitta anche Bremer, bravo pure dietro insieme a Zima, a cui non mancano il fisico e le attitudini per giocare in serie A, nonostante la giovanissima età. Talento che deve imparare a gestire Singo, ancora troppi errori di tocco, soprattutto di ultimo tocco. Sempre più leader Mandragora, Pjaca va a tratti e scossoni, sbaglia troppo ma voglio vederlo dopo un po' di allenamenti. Linetty ancora non preciso nella finalizzazione del gioco ma a differenza dello scorso anno almeno si batte. E con Praet, Belotti e Brekalo aumenteranno ancora le capacità tecniche. Con Pobega abbiamo un jolly importante, questo ragazzo ha gran talento. Ci sono ruoli dove siamo coperti, in altri no. Se c’è Ansaldi è un conto, con Aina si scende parecchio di rendimento, anche oggi appena entrato almeno 3 palloni persi gratuitamente. Però insomma con l’aggressività di Juric, che non smette di attaccare nemmeno quando in campo non ci sono più punte, e i nuovi arrivi possiamo forse pensare a orizzonti meno foschi di quelli che sembravano ad agosto. Se Juric non avesse fatto un paio di uscite, diciamo così, velenose, prima della conclusione del mercato estivo, tutto ciò sarebbe successo? Vagnati giura di sì. Era tutto in programmazione, ha detto il nostro direttore tecnico. Visti i tempi molto ristretti con cui sono arrivati gli ultimi acquisti, permettetemi di avere qualche dubbio. Oggi avversario modesto vero, ma lo scorso anno impazzimmo anche dietro a uno come Simy, oggi nullo. Non abbiamo preso gol da Ribery, per cui direi bene. Tanti cori della Maratona per il capitano Belotti, più che meritati. Se il Gallo torna con voglia e determinazione, e salute finalmente, là in mezzo può divertirsi. E noi con lui.