Campionato di Serie A in bilico. Tutto ancora da decidere

Tutto da decidere in Serie A

Otto giornate alla fine del campionato e l'unica cosa che pare certa, al di là dei numeri, è il ritorno del Monza in B, mentre per il resto, dallo scudetto ai posti Champions, dal resto dell'Europa alle retrocesse, tutto è ancora in discussione.
Davanti l'Inter vince ed il Napoli risponde, mentre l'Atalanta accusa la fermata a Firenze, il Bologna passa a Venezia, mentre la Juve del nuovo corso supera il Genoa e la Roma si sbarazza del Lecce.

A proposito di romane, la Lazio ha un altro mezzo passo falso, facendosi rimontare dal Toro, mentre il Milan, in attesa del derby di Coppa Italia, si sveglia tardi a Napoli e saluta definitivamente la corsa Champions.
Anche in fondo alla classifica è bagarre, con, come detto, il Monza ormai retrocesso, il Venezia che non gioca male però non segna e l'Empoli comunque vicino a Lecce e Parma, mentre fa un bel salto in avanti il Cagliari e sono più tranquille Verona e Como.

Tanti dunque gli interrogativi, considerando gli impegni dell'Inter, quelli europei di Lazio e Fiorentina, oltre agli alti e bassi di rendimento che un po' tutte accusano, con prestazioni completamente differenti da una settimana all'altra.

Un fattore da considerare, insieme agli infortuni ed all'arrivo della primavera, è quello delle immancabili voci di mercato, dei calciatori, ma soprattutto degli allenatori, con tanti grandi nomi senza panchina, i risultati non proprio positivi di alcune grandi, Milan e Juve su tutte, e gli avvicendamenti sulle due suddette che paiono essere a breve termine, salvo ribaltoni ad oggi imprevedibili.

Sentenze e destini futuri ancora da scrivere, con l'imprevedibilità a farla da padrone e nulla da dare per scontato, davanti come in fondo alla classifica, considerando altresì i distacchi davvero minimi tra le contendenti.
Otto giornate alla fine, un finale tutto da scrivere per una stagione pazza ben più del marzo pazzerello della filastrocca.

Maurizio Vigliani