L'ex Torino nonché Campione del Mondo con la Nazionale italiana nel 1982 Giuseppe Dossena, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport, dove ha parlato del momento del club granata, delle ambizioni della squadra e del gioiellino Casadei, arrivato durante la sessione di mercato conclusasi da poco ed autore di un gol nell'ultima giornata.
Su Casadei e Ricci
Il momento positivo fa bene a tutti. Casadei e Ricci stanno interpretando il ruolo e lo stanno facendo molto bene. Sono complementari, Ricci è più metodista, Casadei ha più inserimento e corsa senza palla. E' chiaro che hanno qualità.
Le caratteristiche di Casadei
Ognuno a le proprie caratteristiche. Secondo me lui ha una grandissima qualità, che poi è quella che oggi manca e che è sempre difficile trovare. Sa inserirsi, andare senza palla, puntare la porta.
Cesare Casadei
Ce ne sono altri, di giocatori in grado di fare queste cose, ma ognuno le fa a proprio modo. In questo senso Casadei è merce rara. Gioco di testa? E' una competenza fondamentale.
Vanoli ha trovato la quadra con il cambio modulo?
L'allenatore non può che verificare giornalmente le condizioni della squadra. Non deve dare nulla per scontato, ciò che è buono questo mese può non esserlo il prossimo. Ci sono gli infortuni, un gruppo da gestire.
Le ambizioni del Toro
Gli orizzonti ci sono. Magari non sono praterie, ma le possibilità per arrivare in Europa le vedo. Le chance ci sono perché i ragazzi stanno facendo molto bene, stanno dando continuità ai risultati e alle prestazioni. Si può sperare in qualcosa. Già in questa stagione? Secondo me sì.