Genoa, Gilardino critico sul mercato: "Fatte valutazioni in una certa direzione, ma.."
Nel pre-partita di Genoa-Hellas Verona, il tecnico dei liguri ha parlato del mercato dei suoi
Nella conferenza stampa pre-partita di Genoa-Hellas Verona, Alberto Gilardino ha parlato non solo del match che verrà giocato oggi 1 settembre, ma anche dell'andamento del mercato.
L'allenatore di Biella non ha nascosto una certa preoccupazione riguardo alle scelte societarie, che hanno portato prima alla cessione di tre pedine fondamentali e poi a non coprire a dovere i ruoli scoperti.
"Sono felice che si sia chiuso il mercato, perché poi non è mai semplice per nessuno passare i giorni a parlare di entrate e uscite", ha detto il tecnico.
Le parole di Gilardino sul mercato
Sono molto felice dei giocatori che sono arrivati e di chi è rimasto. Ci sono alcuni reparti non del tutto completi, dove siamo carenti a livello numerico.
Sono felice di chi c’è, ma c’è rammarico per non aver completato la rosa, a livello di quinto esterno sinistro, di difensore centrale.
Poi continua:
Con la società ne parlavo nell’ultimo mese, anche perché Marcandalli è stato fuori diverso tempo, Matturro non è ancora rientrato e purtroppo abbiamo Bani e Zanoli con problemi.
Erano state fatte valutazioni in tale direzione, ma così non è stato. Questo è e bisogna guardare avanti, il gruppo deve confermare quello che ha fatto nelle ultime settimane.
Come per il Toro, anche il Genoa ha ceduto inaspettatamente pedine importanti
Il Genoa, durante questa sessione estiva di calciomercato, ha perso ben tre pedine fondamentali che l'anno scorso hanno fatto le fortune dei rossoblù.
Cominciando dal portiere, Josep Martinez, ceduto all'Inter per circa 13 milioni, poi l'attaccante italo-argentino Mateo Retegui ceduto all'Atalanta e per finire Gudmundsson alla Fiorentina.
Insomma, anche il Genoa, come per il Torino, ha visto tanti giocatori ceduti in maniera inaspettata. Lo stesso Gilardino, in quel periodo commentò così:
Retegui? E' normale che dal punto di vista tecnico in questo momento non possa essere felice, ma è stata talmente veloce, immediata e inaspettata anche per la società.
Nelle intenzioni infatti, c'era quella di mantenere almeno uno tra Retegui e Gudmundsson in squadra, cosa poi non avvenuta abbastanza a sorpresa, un po' com'è successo con Bellanova tra le fila dei granata.