La Stampa: "Il Toro adesso si interroga su Coco". E in estate...
Il difensore centrale non sta vivendo un buon momento a livello di prestazioni

Tra le note negative di questa parte di stagione del Torino, vi è sicuramente il difensore centrale Saul Coco. Il difensore della Gunea Equatoriale nato a Lanzarote, in Spagna, è arrivato nella sessione estiva di mercato dal Las Palmas.
Un inizio promettente, poi…
Pagato 7,5 milioni di euro, il difensore è fin da subito divenuto titolare fisso in un reparto privo di Buongiorno e Schuurs e con Maripan ancora fuori condizione. E pensare che proprio il suo inizio di stagione sembrava coincidere con l'avvento di un difensore goleador, con ben due gol nelle prime sei partite di campionato contro Venezia e Lazio.

Ora però, una serie di brutti errori ne stanno mettendo in discussione le sorti future. Basti pensare al retropassaggio contro il Parma che non solo stava per causare un autogol, ma da cui poi è scaturito l'angolo del 2 a 2. Anche lo stesso Vanoli ha rimarcato una prestazione non proprio precisa del suo difensore:
Gol da Pellegrino quasi esordiente in A? Bisogna capire come marcare l'avversario, su questo bisogna migliorare. Mi sono arrabbiato con Coco perché l'ha fatto girare 3 volte. Sappiamo di dover migliorare e ci lavoreremo.
Quale futuro per Saul Coco?
Ad interrogarsi sul suo futuro, ci ha pensato l'edizione odierna de La Stampa, che parla di come il Toro si stia interrogando sul futuro del calciatore e non solo: “Il Toro si interroga su Coco e sul fronte difensivo, anche se a questo punto della stagione mancano nuove soluzioni”.
Nè si intravedono grosse soluzioni per l'immediato: una può essere il rispolvero di Masina, che dal cambio di modulo ha giocato appena 55'. Un'altra, il rilancio sulla fascia del baby Dembele.
La cura arriverà solo dal mercato estivo, in attesa di capire se il Torino potrà contare su Schuurs. Il difensore olandese, che nei prossimi giorni dovrebbe tornare al Filadelfia per fare il punto della situazione.