Torino, occhi puntati su Pinamonti: Cairo e Vagnati hanno diverse valutazioni da fare

Lo scorso giugno Enzo Raiola, che ha raccolto parte dell'eredità dell'agenzia del cugino Mino, agente di Andrea Pinamonti, ha fatto il punto della situazione del suo assistito in vista della prossima stagione: 

E' stato ufficializzato il nuovo direttore sportivo, Francesco Palmieri, e a breve faremo il punto della situazione. Gli estimatori non mancano, la retrocessione è stata inaspettata e purtroppo si è fatto un passo indietro. Faremo le valutazioni con la società, per lui ci sarà un altro step importante, per poi portarlo sempre più avanti e aspettare la chiamate in Nazionale.

Mi dispiace per la retrocessione del Sassuolo, ma a oggi il mio obiettivo è tenere Pinamonti in A e stiamo già lavorando in questa direzione. Gli estimatori non mancano, bisogna solo trovare l'incastro giusto per soddisfare tutte le parti.

Il Torino osserva interessato, ma Cairo e Vagnati hanno diverse valutazioni da fare.

Il club granata ha in organico tre prime punte al momento: Zapata, Sanabria e Pellegri. Almeno uno di questi tre nomi (Sanabria in particolare) dovrà uscire per dare spazio ad un nuovo attaccante che possa ridare vitalità al reparto granata. La cosa certa è che Pinamonti non giocherà in Serie B coi il Sassuolo il prossimo campionato. E il Torino, a cui è stato offerto il ragazzo da Raiola, scruta incuriosito.