Spalletti: "I giocatori mi hanno dimostrato ancora di non essere appagati. Di Lorenzo? Un campione"
l Napoli, dopo aver conquistato per la prima volta della sua storia la qualificazione ai quarti di finale di Champions League, prosegue la sua corsa in campionato verso il terzo scudetto. Contro il Torino, gli azzurri hanno vinto per 4-0, grazie ai gol di Osimhen (doppietta), Kvaratskhelia e Ndombelè. Al termine della partita, Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di DAZN.
In apertura, Spalletti ha commentato la prestazione di Osimhen: "Perchè Osimhen attacca sempre il secondo palo? Perchè gliela crossano sempre lì...". Quindi ha parlato della fame di vittoria dei suoi: "Abbiamo fame, oggi per l'ennesima volta mentre andavo a parlare coi ragazzi prima della partita, con il sentore, la paura dell'appagatezza, loro per l'ennesima volta mi hanno dimostrato di essere fatti di essere una pasta diversa: vogliono essere un qualcosa, un qualcuno. C'è un detto napoletano: "Chi ha fame non tiene sonno"".
Spalletti quindi ha evidenziato le capacità corali della sua squadra: "Non solo loro due, metterei anche gli altri. Nel terzo gol tutti pensano al tacco di Kvaratskhelia e al cross di Olivera, ma se guardiamo l'inizio dell'azione, tutto parte da Di Lorenzo, che ha fatto una partita stratosferica, da campione". Quindi: "Kim, Lobotka, Di Lorenzo e Anguissa sono sempre pronti. Da allenatori te ne privi difficilmente. Quello che fa Kim l'ho visto fare a pochi giocatori in precedenza"
(fonte gianlucadimarzio.com)