Juan Musso
Juan Musso

Il Torino studia già la prossima stagione. Chiudere con un piazzamento europeo in questo campionato sarà un'ardua impresa, se così fosse l'addio di Juric diverrebbe uno scenario concreto. Lo stesso allenatore granata ha preannunciato di recente che lascerebbe l'incarico qualora non dovesse centrare l'obiettivo. E allora il presidente Cairo pensa a qualche correttivo, anche importante, per migliorare la rosa.

Milinkovic-Savic non convince

Vanja Milinkovic-Savic

Come riferito da "Tuttosport", Juan Musso è il grande obiettivo del Torino per la prossima annata. Evidentemente non convinto dalle prestazioni di Milinkovic-Savic, la società granata sta seriamente valutando l'ipotesi di affidarsi a un nuovo portiere. Il nome è tutt'altro che banale: l'argentino è tra i migliori nel suo ruolo ma oggi è la riserva di Carnesecchi all'Atalanta.

Seguito anche Gollini

Pierluigi Gollini

Musso accetterebbe di buon grado il trasferimento, sa che a Torino avrebbe il posto garantito così come nuove chance di rilanciarsi a livello personale e in ottica Nazionale. L'Atalanta lo valuta 7-8 milioni di euro, il giocatore guadagna 1.3 milioni a stagione e rientra nei parametri economici del club: l'affare può davvero andare in porto. In caso di fumata nera, c'è un'alternativa sul taccuino che risponde al nome di Gollini, oggi al Napoli ma di proprietà sempre dell'Atalanta.

La scheda di Juan Musso

Juan Agustín Musso (San Nicolás de los Arroyos, 6 maggio 1994) è un calciatore argentino, portiere dell'Atalanta e della nazionale argentina, con cui si è laureato campione del Sud America nel 2021.


Portiere dalla stazza imponente e di forte presenza tra i pali, si distingue per rapidità e reattività negli interventi. Mostra spesso, però, insicurezza nelle uscite.

Cresciuto nelle giovanili del Racing Club, dopo che fino ad undici anni ha giocato a pallacanestro, ha esordito il 27 maggio 2017 in occasione di un match della Primera División vinto 2-1 contro il San Lorenzo.

L'11 luglio 2018 l'Udinese annuncia il trasferimento a titolo definitivo, con un contratto fino al 30 giugno 2023 ed un costo del cartellino di 3,85 milioni di euro. A causa di un infortunio alla mano sinistra in pre-campionato e le successive buone prestazioni del compagno Simone Scuffet, viene rimandato il suo esordio in Serie A alla 10ª giornata dove viene schierato titolare nella partita contro il Genoa finita 2-2. Da lì in poi diviene titolare del club, offrendo buone prestazioni, tanto che a gennaio Scuffet viene ceduto.

L'anno successivo conferma il buon rendimento dell'anno precedente, tanto che in campionato non salta neppure un minuto, e contribuendo alla salvezza dei friulani tenendo la porta inviolata in 14 occasioni (record stagionale di tutta la Serie A). Nell'ottobre 2020 subisce un infortunio al menisco. Al rientro torna a essere titolare, raggiungendo quota 100 presenze in Serie A l'11 maggio 2021, in occasione della sconfitta per 5-1 contro il Napoli.

Il 2 luglio 2021 viene ufficializzato il suo acquisto da parte dell'Atalanta per 20 milioni di euro. Il 21 agosto esordisce tra i pali della porta nerazzurra nella trasferta in casa del Torino, vinta per 2-1, mentre il 14 settembre fa il suo esordio in UEFA Champions League, nella partita pareggiata per 2-2 in casa del Villarreal. Il 6 febbraio 2022 riceve la prima espulsione in carriera, contro il Cagliari in una sconfitta 2-1. A fine stagione le sue prestazioni sono complessivamente buone, mentre nella stagione seguente sono altalenanti, tuttavia contribuisce al 5⁰ degli orobici. Nella stagione seguente si alterna con Carnesecchi.

Esordisce con la maglia della nazionale argentina il 26 marzo 2019, subentrando a partita in corso nell'amichevole vinta 1-0 contro il Marocco. Pochi mesi dopo, viene convocato per la Copa América. Nell'ottobre del 2022 viene inserito dal CT Lionel Scaloni nella lista dei pre-convocati per i Mondiali di calcio in Qatar, non rientrando però nella rosa finale. (Wikipedia)