Rubrica Passione Granata: Ottimo compleanno, Toro!
Rubrica di approfondimento della partita Torino-Atalanta, a cura di Franco Venchi
14^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A - STAGIONE 2023/2024
LUNEDI’ 04 DICEMBRE 2023, ORE 20,45
TORINO - ATALANTA: 3 - 0
MARCATORI: ZAPATA al 22’ p.t.; SANABRIA (su rig.) all’11’, ZAPATA al 50’ s.t.
TORINO (3-4-1-2): MILINKOVIC-SAVIC; TAMEZE, BUONGIORNO, RODRIGUEZ (Cap.); BELLANOVA (dal 47’ s.t. DJIDJI), LINETTY (dal 39’ s.t. RICCI), ILIC, VOJVODA; VLASIC, SANABRIA (dal 40’ s.t. KARAMOH); ZAPATA.
ALL.: JURIC
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: LINETTY e BUONGIORNO per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO
ATALANTA (3-4-3); MUSSO; SCALVINI, DJIMSITI (dal 18’ p.t. BAKKER), DE ROON (Cap.); HATEBOER (dal 1’ s.t. HOLM), EDERSON, KOOPMEINERS, RUGGERI; MURANCHUK (dal 46’ s.t. ADOPO), DE KETELAERE (dal 12’ s.t. PASALIC), LOOKMAN (dal 1’ s.t. MURIEL).
ALL.: GASPERINI
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: SCALVINI e DE ROON per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO
ARBITRO: PICCININI di FORLI’ - VAR: IRRATI di Pistoia.
E’ stata la più bella e convincente prestazione stagionale del Toro, che così ha potuto festeggiare alla grande il suo 117° genetliaco, e alimentato le sue ambizioni finalizzate all’obiettivo Europa. Il Toro, in Serie A, aveva perso cinque delle ultime sette gare disputate contro l’Atalanta, e due in particolare avevano lasciato l’amaro in bocca.
Lo 0 - 7 subìto in casa il 25 gennaio 2020, e la sconfitta per 1 - 2 in zona Cesarini, sempre all’Olimpico “Grande Torino”, con rete di Piccoli. Quest’ultima è stata immeritata, anche a detta di Mister Gasperini, perchè il Toro aveva giocato meglio dei bergamaschi. Ma nel posticipo di ieri sera, il successo dei granata non ha tanto il sapore della rivincita, piuttosto va ricordato per la prestazione della squadra tutta, che fa ben sperare per il futuro.
Protagonista è stato Zapata, autore di due reti, ma la palma del migliore in campo va suddivisa tra lo stesso Zapata, Vlasic, autore dei due assist per il colombiano e giocatore a tutto campo, e Linetty, che la cura Juric ha letteralmente trasformato. Anche Sanabria, che ha trasformato il rigore, concesso su suggerimento del Var, a causa di una plateale trattenuta in area di Scalvini su Buongiorno, è stato tra i migliori, sia per la freddezza dimostrata in occasione del tiro dal dischetto, sia per la sua duttilità e intelligenza tattica.
Ma sarebbe ingiusto non annoverare tra i migliori anche Bellanova, Rodriguez, sempre prezioso, Buongiorno, Milinkovic-Savic, autore di due belle parate, e tutti gli altri, perché la prestazione offerta dai granata è stata esemplare, anche per lo spirito di squadra che ne è emerso. E ha fatto piacere rivedere, ancorchè per pochi minuti, Djidji, assente da un lungo periodo, e il rientro, quasi a tempo di record, di Ricci.
Sulla carta il Toro è atteso da tre incontri che potrebbero lanciarlo in quella zona tanto auspicata che ha il sapore dell’Europa; infatti i granata affronteranno il Frosinone in trasferta, e poi avranno due partite tra le mura amiche, rispettivamente contro Empoli e Udinese. Il 2023 calcistico terminerà con la trasferta di Firenze, mentre il girone d’andata si concluderà il 7 gennaio 2024 con Torino - Napoli dell’ex Mazzarri. Sulle ali dell’entusiasmo, dopo la partita contro l’Atalanta, sarebbe auspicabile la permanenza di Juric sulla panchina del Toro.
Il tecnico croato non ha sinora conseguito l’obiettivo che la società si era prefisso, ma è indubbio che il Toro è altra squadra rispetto a quella che lottava per rimanere nella massima serie; il fatto poi che diversi giocatori, in primis Zapata, parlino assai bene del loro allenatore, è fattore da non trascurare. Vedremo se il Toro, nei prossimi tre incontri, sarà in grado di confermarsi, per posizionarsi stabilmente nella parte alta della classifica.
Franco Venchi