Il caso Brian Bayeye: a Torino da separato in casa
Bayeye, un talento in cerca di rilancio: il Torino punta a cederlo a gennaio per alleggerire il monte ingaggi
Brian Bayeye, fuori dai piani di Vanoli per il Torino, avrebbe dovuto lasciare la squadra già in estate. Tuttavia, durante la sessione di mercato, il club non è riuscito a trovare un acquirente interessato al giocatore originario della Repubblica Democratica del Congo. Di conseguenza, il terzino è rimasto in rosa, ma di fatto è escluso dai progetti della squadra, come dimostra la sua mancata inclusione nella lista dei 25 calciatori registrati per il campionato.
Bayeye sul mercato: le prossime mosse del Torino
Con la riapertura del mercato invernale a gennaio, Davide Vagnati sarà chiamato non solo a rafforzare la squadra, ma anche a trovare una soluzione per Bayeye. L’obiettivo del club è cederlo a titolo definitivo, così da alleggerire il monte stipendi di 560 mila euro lordi annui. Tuttavia, non verranno scartate ipotesi di prestito, qualora non arrivassero offerte per una cessione definitiva. Attualmente, il valore di mercato dell’esterno è stimato intorno ai 400 mila euro, e il Torino sarebbe disposto a trattare pur di concludere l’operazione e recuperare almeno una parte dell’investimento iniziale.
Il percorso di Bayeye al Torino
Bayeye, arrivato nel 2022 dal Catanzaro per 700 mila euro, non è riuscito a imporsi nel Torino di Juric. Dopo 4 presenze e un assist decisivo in Coppa Italia nella stagione 2022/23, è stato ceduto in prestito all’Ascoli, dove ha giocato 19 partite senza brillare. Ora, a quasi due anni dal suo arrivo, è ai margini del progetto granata e cerca una nuova opportunità per rilanciarsi.