Il Toro vuole essere Robin: ecco chi è Hranac

Robin Hranac è un calciatore ceco nato il 26 agosto 2002, ha disputato la stagione 2023/2024 con il Viktoria Plzen (squadra nella quale è scresciuto calcisticamente giocando nelle giovanili) nella Fortuna Liga, totalizzando 28 presenze, tutte da titolare come difensore centrale. Ha segnato 3 gol e fornito 2 assist, accumulando un totale di 2506 minuti giocati: è noto infatti non solo per la sua solidità difensiva e ma anche per la capacità di contribuire anche in fase offensiva

Si tratta di un giocatore integro che non ha mai subito infortuni nel corso della sua carriera. 

Nello scorso aprile aveva affrontato la Fiorentina in Coppa. Ecco cosa disse:

Penso che stiamo andando bene. La vittoria contro lo Slavia ci ha aiutato molto a livello mentale, volevamo vincere. Abbiamo confermato che possiamo giocare con squadre di valore europeo, come è appunto lo Slavia, siamo motivati ​​e vogliamo portare a casa un successo storico.

In estate invece ha giocato gli Europei e all'esordio ha avuto l'onere di marcare Cristiano Ronaldo. Nonostante abbia segnato un autogol e contribuito al gol decisivo degli avversari in una sconfitta per 1-2, è stato il miglior giocatore della sua squadra. Hranáč ha mostrato grande determinazione, tenendo testa a fuoriclasse sotto pressione, nonostante alcuni errori sfortunati. La sua evoluzione è notevole, considerando che un anno fa giocava negli spareggi per la promozione in prima divisione.

Kostl, il vice allenatore della Repubblica Ceca, disse di lui:

Penso che non abbia giocato una bella partita, ma una grande partita. Un ragazzo che un anno fa giocò i playoff del campionato d'andata ora è a capo della difesa ceca agli Europei, è una bella storia. Non lo biasimeremo affatto per i gol.

Diciamo ai difensori che in situazioni come il primo gol devono essere pessimisti. Vai per impedire qualcosa e non c'è niente che puoi fare. Per il secondo gol, è stata una serie di errori che in qualche modo è arrivata a Robin. C'è stata anche una striscia sfortunata, non è più riuscito a reagire. Vorremmo da lui una posizione leggermente migliore, sono dettagli su cui dobbiamo lavorare. Noi lo abbiamo sostenuto, e anche i ragazzi, perché sanno che non è stata una cosa casuale. Supererà tutto questo e starà di nuovo bene.