Tutto va ben madama la marchesa. Elogio alle domande non fatte

 

Le domande non fatte 

Ieri sera, dopo la prima partita del Memorial Mamma e Papà Cairo, è andata in onda l’intervista al Presidente del Torino Urbano Cairo.

E, come al solito, il tutto si è ridotto alle solite domande che altro non sono che assist per l’auto celebrazione.

Tutto apparecchiato per poter dire che: tutto va bene, la squadra migliorerà con il recupero degli infortunati, l’allenatore è contento di Lazaro e poi la chicca: Gosens non è convinto di venire al Toro, la trattativa ormai va avanti da tre mesi.

A quel punto uno si aspetta una pur minima reazione, una richiesta di chiarimenti pur rispettosa e invece nulla, il silenzio più totale.

Ora, io sono nessuno però un paio di domande mi sarebbero sorte spontanee: 
“Presidente, perché Gosens ha dubbi? Non sarà mica perché il Torino è una squadra senza ambizioni? 
“E poi mi permetta ancora una considerazione, perché trascinare una trattativa per tre mesi? Secondo me ,e spero possa smentirmi, è perché l’offerta non è quella giusta e perché, come al solito, non ci sono alternative.”

E ora via ad una nuova giornata di nomi accostati, giocatori trattati che sfumano e “ad un passo”, per poi chiudere con il nostro slogan: “anche oggi compriamo domani.” 

Sandro Mellano

 

Cairo: “Gosens non è convinto. Non possiamo aspettare”

https://www.cuoretoro.it/news/22063517190/cairo-gosens-non-e-convinto-non-possiamo-aspettare

Al termine della patita d'esordio del Memorial Mamma e Papà Cairo il Presidente del Torino è intervenuto sulle tematiche di mercato spegnendo, di fatto, gli entusiasmi sull'arrivo di Robin Gosens.

"Gosens mi piace, ma stiamo parlando con lui da tre mesi. E’ partita perché il suo agente ce ne ha parlato, noi eravamo felicissimi. Mi spiace di parlare di un giocatore non mio: ci sono state interlocuzioni con l’agente, io non ho parlato con lui, ma risulta anche che l’allenatore dell'Union lo voglia tanto. E lui non è così deciso. Tra poco inizia il campionato e finisce il mercato, non possiamo aspettare... Non è un discorso di differenze d’ingaggio, ma una non convinzione: e se non c’è convinzione…".

La fascia a Duvan Zapata?
"Zapata capitano lo ha deciso il mister, è giusto così. Vanoli e tutti noi crediamo in lui, è un ragazzo straordinario e anche per impegno e qualità".

L'inizio di stagione?
"Domenica arriva la prima di Coppa Italia con il Cosenza. Ho buone sensazioni. Ho visto buone cose, il Toro è cresciuto e ha cambiato modo di giocare. Ho visto crescere la squadra dalle prime partite all'ultima. Direi bene, ci manca qualche giocatore infortunato come Vlasic, Schuurs e Gineitis. Ma chi ha giocato ha fatto vedere buone cose. Sono positivo e fiducioso".

Chiusura sul mercato:
"Dovrà arrivare un quinto, che vogliamo certamente aggiungere. Poi ci serve in difesa almeno un giocatore. Poi vediamo, in relazione anche a eventuali uscite...".