Non è stata una semplice discussione calcistica quella tra Juric e Vagnati. Si è trattato di un vergognoso spettacolo di professionisti che sono arrivati ad una rottura umana prima che tecnica. E sicuramente non è il classico fulmine a ciel sereno. È probabile che tra i due, altri episodi più o meno simili siano già capitati. Di certo c'è incompatibilità caratteriale e mancanza di rispetto reciproco, dimenticandosi che il primo rispetto lo devono nei confronti del Toro e dei suoi tifosi. Se non c'è quello o manca la fiducia tra un allenatore ed il suo direttore tecnico, bisogna fare una scelta. E non da oggi. Non ha senso ed è controproducente che un direttore tecnico costruisca una squadra come vuole lui per farla all'allenatore, come è brutto che un allenatore si debba rivolgere direttamente al presidente. Non va. Il "non mercato" di quesra estate lo sta a dimostrare. E non va neppure che Cairo se ne stia bellamente in silenzio a godersi lo spettacolo. Per una volta si decida: due galli nel pollaio non ci stanno e risultati alla mano, sappiamo bene chi sbattere fuori.