Il Torino si prepara ad affrontare la gara contro la Salernitana di sabato 2 aprile allo stadio Arechi. Dopo la sconfitta contro il Genoa, risalente a prima della sosta, la formazione di Ivan Juricdovrà provare a rialzare la testa, cercando la vittoria su un campo che difficilmente lascia vita facile alle altre squadre.

Oltre alla sconfitta con il Genoa, il Torino viene da una serie di risultati non brillanti, con l'ultima vittoria che risale al 15 gennaio contro la Sampdoria. Durante la conferenza stampa alla vigilia della gara con la Salernitana, Juric ha parlato di come i granata vorranno tornare a splendere: "La sosta ci è servita per fare riflessioni. Abbiamo avuto delle problematiche, ma in queste otto partite abbiamo preso sei pali, subito quattro errori arbitrali e tre reti negli ultimi minuti. C'è da migliorare ancora tanto, ma il calcio a volte è così. Per una squadra media queste cose spostano gli equilibri. C'è stato poco di molto negativo, ma i risultati sono questi. Non vedo neanche un calo dei giocatori, la vedo più così".

Con la stagione che ormai sta per volgere al termine, è tempo per Juric anche di fare un bilancio complessivo sul campionato:"Abbiamo fatto un lavoro eccezionale fino alla scorsa sosta. Ora dobbiamo prima salvarci, e poi dare un senso alla nostra stagione. Se facciamo bene è positivo, perché nonostante tutte le problematiche abbiamo sistemato qualcosa e siamo migliorati. Se si fa male, resta un sapore negativo. Le nove partite che restano andranno in questa direzione".

Un commento sulla stagione della Salernitana"Hanno cambiato del tutto a gennaio, in casa fanno sempre buone prestazioni con aggressività. Hanno sofferto tutti, sarà una partita tosta e difficile. Dobbiamo stare molto bene per fare risultato".

Il capitano del Torino Andrea Belotti rappresenta sempre un punto di riferimento per Juric, che si è espresso così in merito alle prestazioni del Gallo: "In casa gioca un certo tipo di partite e in trasferta è inesistente. Io mi aspetto un atteggiamento diverso anche nelle trasferte. Per il Gallo l'eliminazione della Nazionale è una brutta botta. Lo aspetto sul campo, fa prestazioni eccellenti ma anche molto negative. Se sta come contro l'Inter è un top player, il problema è che in trasferta spesso non c'è. Voglio nove partite ad alti livelli, poi il contratto si vedrà dopo".

Tra i giocatori meno presenti nel girone di ritorno rientra sicuramente Ola Aina, che dopo la Coppa d'Africa non è più rientrato tra i titolari del Torino: "Da quando è tornato dalla Coppa d'Africa non si allena bene. Abbiamo fatto un lavoro con lui durante l'andata, aveva giocato una partita strepitosa contro l'Inter, poi non si è più allenato come prima".

(fonte gianlucadimarzio.com)