Toro gagliardo ma sprecone
8^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO SERIE A - STAGIONE 2021/2022
DOMENICA, 17 OTTOBRE 2021, ORE 18,00
NAPOLI - TORINO: 1 - 0
MARCATORE: OSIMHEN al 36° s.t.
NAPOLI (4-3-3): OSPINA; DI LORENZO, RRAHMANI, KOULIBALY, MARIO RUI; ANGUISSA, FABIAN RUIZ, ZIELINSKI (dal 26° s.t. MERTENS); POLITANO (dal 14° s.t. LOZANO, dal 43° s.t. JUAN JESUS), OSIMHEN, INSIGNE (cap., dal 26° s.t. ELMAS).
ALL.: SPALLETTI
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: KOULIBALY e ANGUISSA per gioco scorretto.
TORINO (3-4-2-1): MILINKOVIC-SAVIC; DJIDJI, BREMER, RODRIGUEZ (dal 22° s.t. BUONGIORNO); SINGO, LUKIC, MANDRAGORA (cap., dall’8° p.t. KONE, dal 43° s.t. WARMING), AINA; LINETTY (dal 22° s.t. POBEGA), BREKALO; SANABRIA (dal 22° s.t. BELOTTI).
ALL.: JURIC
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: RODROGUEZ e LINETTY per gioco scorretto; MILINKOVIC-SAVIC per proteste.
ARBITRO: SACCHI di Macerata
E’ un deja-vu la partita persa contro il Napoli capoclassifica, perché è avvenuta quando mancavano nove minuti al termine dei tempi regolamentari, più recupero, e perché il Toro ha disputato un’altra bella gara, ma sprecando almeno tre palle gol. La classifica del Toro è bugiarda, in rapporto alle apprezzabili partite sin qui disputate dai granata; mancano almeno tre/quattro punti, persi per disattenzione nei finali di partita. Il gol del Napoli è stato fortunoso, perché Lukic, nel tentativo di allontanare la palla, ha colpito involontariamente la schiena di Elmas, dando origine ad un assist per la testa del fenomeno Osimhen. Va detto, però, che il Napoli, nell’occasione, aveva imbastito un’azione da manuale. Anche Brekalo, nel secondo tempo, ha dato sfoggio delle sue indiscusse qualità tecniche, dribblando tre giocatori partenopei, per poi presentarsi davanti ad Ospina, che però è stato lesto a deviare il tiro del croato. Peccato, perché sarebbe stato un gol d’autore, come un altro fallito da Brekalo su lancio del poderoso Singo, in conclusione di un’ottima azione dei granata. E nel primo tempo, su azione di rimessa, il Toro si è trovato nella metà campo del Napoli con tre uomini contro uno, ma il tiro di Sanabria, a dire il vero non servito in maniera impeccabile, si è perso sul fondo. E sempre Brekalo, nel primo tempo, ha impegnato Ospina con un tiro dal limite dell’area, diretto nell’angolo alla destra del portiere napoletano. Il Napoli ha sbagliato un rigore con Insigne, causato da un intervento scomposto del giovane Kone, subentrato all’infortunato e sfortunatissimo Mandragora, cha ha dovuto lasciare il terreno di gioco dopo solo otto minuti dall’inizio della gara. In casa Toro, in questo periodo, gli infortunati non mancano. Finalmente si è rivisto in campo, dopo quasi due mesi di assenza, il Gallo Belotti, che necessiterà ancora di un po’ di tempo per ritrovare la forma migliore. Juric, a sorpresa, ha mandato in campo Sanabria , reduce dalla pesante trasferta con la sua Nazionale; evidentemente non se l’è sentita di schierare dall’inizio, né Belotti, né Zaza. E ha sorpreso, quando ha richiamato dalla panchina il giovane Kone, per sostituire l’infortunato Mandragora; Baselli è scomparso dai radar. Milinkovic, al di là del rigore parato, ha offerto un’altra bella prova, dimostrando di saperci fare. Bremer, ancora una volta il migliore del Toro, è una sicurezza, e Djidji, ancora preferito da Juric, sta dando ragione al Mister. Singo, Lukic, Rodriguez e Aina sono piaciuti, mentre su Brekalo non ci dovrebbero essere dubbi da parte della Società ad acquisirne il cartellino. Venerdì prossimo il Toro giocherà l’anticipo della 9^ giornata affrontando il Genoa all’Olimpico Grande Torino. Praet dovrebbe rientrare, ed è sperabile che lo stesso avvenga per Pjaca; sono giocatori importanti e l’hanno già dimostrato. Poi Belotti, metterà altra benzina nel motore, sperando che possa incrementare il numero di gol realizzati con la maglia del Toro, per diventare uno dei goleador storici della Società Torino FC.
Franco Venchi