Milinkovic Savic: prende, senza colpe, il gol alla prima occasione, fa una bella parata su colpo di testa di Abraham e nel secondo tempo rimane spettatore degli attacchi sterili dei suoi compagni (6)

Djidji: la sua partita dura solo un tempo ma risulta il migliore della difesa (6,5)

Bremer: un po’ in difficoltà nel primo tempo ma alla distanza regge bene (6)

Buongiorno: male, molto male. In ritardo in occasione del primo gol e anche in occasione del fallo di rigore che non viene concesso per un fuorigioco millimetrico. Esce, nella ripresa, un po’ acciaccato (4,5)

Singo: al netto di qualche ingenuità, è il giocatore che crea più grattacapi alla Roma, straripante la discesa negli ultimi minuti che viene fermata con un fallo che era molto più arancione che giallo. (6,5)

Pobega: oltre alla consueta generosa gara a centrocampo, chiude la partita da esterno disimpegnandosi molto bene. Fallisce una buona occasione nel primo tempo. (6)

Lukic: meno efficace che nelle ultime prestazioni, si limita al compitino. (6)

Vojvoda: l’assenza si Ansaldi pesa eccome. I suoi sostituti lo fanno rimpiangere e, in particolare, Vojvoda non è sicuramente giocatore di livello, appena discreto in difesa non ha la qualità per pungere in avanti (5,5)

Praet: l’allenatore continua ad affidarsi alla sua classe ma, per ora, il giocatore la mette in campo molto raramente. Spesso molto lento, non accende quasi mai il gioco d’attacco della squadra. (5)

Brekalo: è sicuramente il più attivo e il più vivace dell’attacco, ma solo in una occasione si libera per un tiro, le altre azioni sono un po’ velleitarie. (5,5)

Belotti: prima di tutto auguri per il nuovo infortunio che, speriamo di sbagliare, non sembra di lieve entità. La partita, però, non è all’altezza del giocatore che è stato il Gallo, mai pericoloso, nel primo tempo liscia un pallone molto invitante. (5,5)

Subentrati:

Zima per Djidji (1’ s.t.): inizio un po’ difficile con ammonizione, piano piano si riprende e offre una buona prestazione anche in attacco (6)

Baselli per Buongiorno (31’ s.t.): ingresso impalpabile (s.v.)

Zaza per Vojvoda (31’ s.t.): lo si nota solo per un tentativo di rovesciata inutile, velleitario e irritante come lo sono sempre le sue prestazioni (s.v.)

Pjaca per Praet (31’ s.t.): s.v.

Sanabria per Belotti (34’ s.t.): s.t.

Juric: ha sicuramente cambiato l’approccio e il gioco della squadra, ma le sconfitte in trasferta cominciano ad essere troppe e tutte caratterizzate da grande possesso palla ma scarsa pericolosità. Sconta la qualità ancora troppo bassa in ogni reparto: mancano un centrale difensivo, un laterale e un attaccante. (6) 

Sandro Mellano