Nainggolan attacca la Roma: "Esonero De Rossi una barzelletta. Vi spiego perchè..."
L'ex giallorosso non le ha mandate a dire in una intervista concessa ai colleghi de Il Tempo
Pellegrini e Mancini, con delega da parte di tutta la squadra, avevano chiesto al club di tornare sui propri passi e di poter continuare con Daniele De Rossi.
Il capitano e il vice capitano hanno avuto un confronto con la società dopo la scelta di esonerare il tecnico, il tutto a nome di tutto il gruppo che ha fatto fronte unico e si è stretta attorno all'ormai tex allenatore.
Spogliatoio unito
Pellegrini e Mancini hanno anche chiesto spiegazioni sul perché siano stati convocati lunedì per chiedere alla squadra (anche a Dybala e Paredes) se fossero tutti con De Rossi: tutti hanno risposto sì, anche per questo, dopo l'esonero, ci sarebbe stato un forte confronto acceso tra le parti.
Nainggolan attacca la società
L'ex Roma Radja Nainggolan non le ha mandate a dire in una intervista concessa ai colleghi de Il Tempo:
L'esonero di De Rossi mi sembra una barzelletta, non è giustificabile con il fatto che ha fatto tre pareggi in quattro partite, alla fine ne ha persa soltanto una - la forte uscita del belga -.
Gli avrei dato molto più tempo, perché l'anno scorso quando è subentrato la squadra giocava molto meglio rispetto a quando c'era Mourinho. Gli fai tre anni di contratto e dopo quattro giornate lo cacci, secondo me c'è qualcosa dietro.