Milinkovic Savic: nessuna colpa specifica se non, forse, un po’ di esitazione in uscita in occasione del terzo gol. (5,5)

Schuurs: sempre in difficoltà su Leao che ha, comunque, un altro passo. Provoca anche il rigore del definitivo 4-1. Nel ruolo di braccetto di destra non sembra efficace come al centro della difesa e, impressione mia, qualche distrazione legata al mercato la sta patendo. Segna il gol del momentaneo pareggio diventando il goleador da inizio stagione (Sigh!) (4,5)

Buongiorno: anche lui in difficoltà, causa un rigore che probabilmente non c’era ma non garantisce la solita sicurezza. (5)

Rodriguez: sull’azione del primo vantaggio milanista si fa superare con troppa facilità. Coinvolto come i suoi compagni in una serata da incubo. (5)

Bellanova: speriamo sia solo in ritardo di condizione, non tenta mai uno spunto passando sempre la palla indietro, nella fase difensiva viene asfaltato da Theo Hernandez. (4)

Ricci: cerca di dare un po’ di senso logico ad una squadra che, stasera, sembra una armata brancaleone riuscendoci solo a sprazzi. Sovrastato del centrocampo avversario. (5,5)

Ilic: in una partita nella quale ti aspetti che dia il suo contributo di classe, sparisce fornendo una prestazione incolore e irritante anche condizionata da una rapida ammonizione. Sostituito ad inizio ripresa. (4,5)

Vojvoda: meglio dell’altro interprete di fascia ma con tutti i limiti ben noti. Sbaglia troppi passaggi elementari. (5)

Vlasic: per ora sembra il giocatore tornato lo scorso anno dai mondiali. Generoso come sempre, ma i continui ripiegamenti compromettono la lucidità che servirebbe in zona offensiva. (5)

Radonjic: Juric tenta di lasciarlo libero da compiti di marcatura per sfruttare le sue ripartenze; peccato che il giocatore non ripaghi la decisione con qualche giocata che è parte del suo repertorio. Irritante la rabona con la quale tenta di servire un compagno libero a centro area. (4,5) 

Sanabria: esce molto presto per un infortunio muscolare frutto, probabilmente, di un ritiro fatto molto male. Nei minuti giocati non la vede mai. (5)

Subentrati:

Pellegri per Sanabria (21’ p.t.): buttato nella mischia per l’infortunio del compagno dimostra di avere un condizione accettabile ma, mal supportato, si trova a combattere da solo contro tutta la difesa milanista. (5,5)

Linetty per Ilic (1’ s.t.): si impegna molto più dei suoi compagni ma non è da lui che ti aspetti la scossa di qualità che possa cambiare la partita. (5,5)

Lazaro per Bellanova (14’ s.t.): tenta qualche affondo nel finale quando il Milan rallenta pago del risultato ma, contro Theo Hernandez, ci vuole ben altro. (5,5)

Karamoh per Radonjic (14’ s.t.): anche lui tenta di combinare qualcosa nel finale senza risultati apprezzabili. (5,5)

Juric: esce dal campo con una faccia che è l’emblema del momento della squadra. Preoccupa il fatto che una squadra che è praticamente la stessa dello scorso anno non risponda più ai solleciti e scenda in campo rassegnata e senza grinta. Se, come penso, ci sono problemi all’interno che vanno oltre la qualità dei singoli, aspettiamoci un campionato di sofferenza dove l’obiettivo sarà la salvezza. Se le cose stanno veramente così non saranno un paio di innesti a risolvere i problemi. Temo che aver trattenuto qualche giocatore per incassare di più possa aver minato l’armonia dello spogliatoio; lo spettro di un campionato come l’ultimo con Mazzarri è dietro l’angolo. Toro-Genoa della prossima domenica dovrà già dare delle risposte decisive. (5)

Sandro Mellano