Vanoli c'è, Savic risponde, la squadra lotta, la gente granata contesta e Cairo scappa.

Vanoli c’è, Savic risponde, la squadra lotta, la gente granata contesta e Cairo scappa. 

Chiuso nel suo bunker milanese continua a chiedere ai suoi seguaci, tutti spariti anche dai social, “Chi? Chi? Mi ha fatto comprare Verdi?” Ormai solo, abbandonato. Contestato da 5000 mila persone prima al Fila, poi allo Stadio. Contestato dal suo allenatore. Insultato e vilipeso sui social. Cairo vattene, vattene. Questo è l’urlo di tutta Torino granata. Poi come promesso sostegno alla squadra. Che lotta e batte l’Atalanta nonostante una differenza di organico nettissima. Nonostante una cessione sanguinosa a una decina di giorni dalla fine del mercato. Ma abbiamo un grande allenatore, preparato e ambizioso. Battiamo l’Atalanta in una bellissima partita, rispondiamo al gol di Retegui, impegniamo severamente Carnesecchi, belli i duetti tra Zapata e Adams.

Stiamo dietro, aspettiamo ma sappiamo sempre cosa fare. Senza mai rinunciare al gioco. Vanoli ha anche, per adesso, rigenerato Ilic autore di una partita sontuosa oltre che del gol. Contro un’Atalanta data in grande forma. Abbiamo giocato alla pari. A parte qualche svarione di Tameze chiaramente adattato in quel ruolo. Del resto senza aver fatto mercato. I deficit di organico sono pazzeschi. Tanto che non ci sono cambi in attacco, decenti. Tanto che se Vojvoda esce è una lotteria sostituirlo. Vanoli, la cui conferenza stampa prima della partita è stata musica per le orecchie granata, è già nel cuore della gente. Perché ha inchiodato il Presidente. E le sue balle. E diciamolo decisivo è stato pure Savic. Rigore parato a Pasalic e applausi. Il Toro dopo il gol bergamasco non si è disunito, ha reagito, sofferto e vinto. Il Mister, la squadra, la gente granata. Non c’è altro ma per stasera basta. La risposta di oggi del popolo granata ha dimostrato che il Toro può ancora esistere. Siamo al 25 agosto, ma la partecipazione c’è stata. Cosa manca? Che il Presidente decida di vendere. Ribadisco quanto scritto dopo la cessione di Bellanova. Lasciamoci così. Chiudiamola qui. Non trasciniamo strascichi spiacevoli. Cairo basta. Da domani il Toro deve essere in vendita. Perché se no da qui al 31 agosto in vendita ci vanno Ricci e Ilic.