Toro, non è stata solo sfortuna
Passione Granata - di Franco Venchi
9^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A - STAGIONE 2023/2024
SABATO 21 OTTOBRE 2023, ORE 18,00
MARCATORI: THURAM (I) al 15’, MARTINEZ (I) al 22’, e CALHANOGLU (I) su rigore, al 50’ del s.t.
TORINO (4-2-3-1): MILINKOVIC-SAVIC; BELLANOVA, TAMEZE, SCHUURS (dal 6’ s.t. SAZONOV), RODRIGUEZ (Cap.); RICCI, LINETTY (dal 41’ s.t. ILIC); SECK (dal 29’ s.t. GINEITIS), VLASIC, LAZARO (dal 41’ s.t. VOJVODA); PELLEGRI (dal 29’ s.t. SANABRIA).
ALL.: JURIC
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: LINETTY e ILIC per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: Nessuno.
INTER (3-5-2): SOMMER; PAVARD (dal 12’ s.t. DUMFRIES), DE VRIJ, ACERBI; DARMIAN (dal 47’ s.t. BISSECK), BARELLA (dal 12’ s.t. FRATTESI), CALHANOGLU, MICHITARYAN, DIMARCO (dal 12’ s.t. CARLOS AUGUSTO); THURAM, LAUTARO (Cap. - dal 36’ s.t. KLAASEN).
ALL.: S. INZAGHI
ESPULSI: NESSUNO
AMMONITI: BARELLA per proteste, CARLOS AUGUSTO per gioco scorretto.
CAMBI DI SISTEMA: 3-5-1-1 dal 37’ s.t.
ARBITRO: MARCHETTI di Ostia - VAR: NASCA di Bari.
Nove punti in classifica dopo nove giornate di campionato rappresentano un magro bottino, tanto più se si considera che il Toro è stato costruito con l’obiettivo di alzare l’asticella rispetto alla stagione scorsa. Ma il campionato è ancora lungo, ed è possibile che si concretizzi quanto affermato da Juric, e cioè che il Toro disputerà un grande campionato.
Certo è che, in questo momento, la posizione in classifica non è delle migliori. Contro l’Inter i granata hanno disputato un buon primo tempo, sfiorando il gol in due occasioni, prima con Seck, che ha cercato di calibrare il tiro alla destra di Sommer, purtroppo senza successo, e poi con Pellegri, il cui bel colpo di testa è stato preda dell’ottimo portiere nerazzurro.
Si sperava che anche nel secondo tempo, i granata riuscissero a tener botta all’Inter, invece la sfortuna ha stravolto le aspettative, a causa del serio infortunio occorso a Schuurs. L’olandese, in lacrime, ha lasciato il terreno di gioco in barella, e al suo posto è subentrato Sazonov, di tutt’altra caratura rispetto a Schuurs.
Il primo gol dell’Inter è infatti scaturito da una “dimenticanza” di Sazonov, che non ha seguito Thuram, il quale ha potuto calciare a rete indisturbato. Dopo lo svantaggio, il Toro non ha saputo reagire, anche perché Inzaghi, forte di una panchina lunga e di qualità, ha inserito Dumfries, Frattesi e Carlos Augusto, che hanno dato un’altra spinta alla formazione nerazzurra.
Indubbiamente la sfortuna ha giocato un brutto tiro al Toro che, già privo di Buongiorno, Djidji, Zima e Zapata, rischia di perdere Schuurs per un lungo periodo; anche Tameze, di cui piace molto la sua duttilità e attaccamento alla maglia, ha accusato un problema muscolare. Ci sono motivi di rammarico connessi alla serie di infortuni, ma anche legati a prestazioni insufficienti di alcuni giocatori granata, in particolare Ilic, che pur subentrando a Linetty al 41’ del s.t., ha fatto in modo di causare il rigore del tre a zero, e subire la conseguente ammonizione.
Seck continua ad essere evanescente, perché oltre al tiro deviato da Sommer, non ha prodotto nulla di interessante, e non si capisce perché Juric continui a schierarlo dall’inizio. Juric ha cambiato modulo, passando al 4-2-3-1, ma probabilmente solo in questa occasione; ci sarebbe anche l’opzione delle due punte, quando Zapata si sarà ristabilito. Una cosa è certa, il Toro deve svoltare, altrimenti tutto diventerà più difficile.
Franco Venchi