Linetty: "Contento della prestazione. Meritavamo di vincere"
Nel dopo partita Lione-Torino è intervenuto ai microfoni di Torino Channel il centrocampista polacco Karol Linetty
Intervista a Linetty
Nel dopo partita Lione-Torino è intervenuto ai microfoni di Torino Channel il centrocampista polacco Karol Linetty
Un tuo commento alla partita di questa sera?
Sono contento della prestazione di tutta la squadra, anche i giocatori che sono entrati sono entrati bene. Peccato che non abbiamo vinto ma penso che avremmo meritato di vincere.
Di fronte ad un avversario di livello europeo come il Lione oltre al risultato, la squadra ha dimostrato una crescita anche nel gioco, sintomo che state facendo vostri i nuovi concetti del tecnico Vanoli?
Sì, si vedeva come abbiamo giocato, ci mettevamo personalità, tutti volevano la palla, cambiavamo di posizione ma eravamo sempre posizionati giusti, abbiamo creato situazioni. Penso che vicino alla porta possiamo essere più efficaci per fare più gol.
Quando si gioca contro avversari di qualità come stasera si comprende anche su quali aspetti c'è ancora da lavorare. Tu ci stavi dicendo l'aspetto che sotto porta dovete essere più efficaci. Altro su cui lavorare?
È bello lavorare contro avversari forti come stasera così vediamo su che livello siamo. Abbiamo dimostrato che siamo sulla strada giusta e dobbiamo lavorare per crescere ancora.
Per te è la quinta stagione al Toro, quanto ti rende orgoglioso essere un perno del progetto Torino?
Il campionato non è ancora iniziato, ma sono orgoglio di stare ancora un anno qui, è bellissimo, la città bellissima. Posso solo essere contento e continuare a lavorare.
Un pensiero, infine, per i tifosi che oggi erano più di duecento a seguire la squadra qui a Lione e per lunghi tratti della partita si sono fatti sentire
Non so neanche cosa dire perché sono veramente bravissimi, ci seguono sempre, li sentiamo e ci danno sempre una mano.
La cronaca di Lione-Torino: un pareggio senza particolari sussulti
Il Torino di Vanoli ha affrontato ieri alle 20:00 il Lione di Sage allo Stade Pierre Rajon in un’amichevole dal sapore europeo. I francesi sono arrivati sesti in Ligue 1 lo scorso anno. I granatasono partiti con un 3-5-2 dall’allenatore. In difesa, Vojvoda schierato braccetto e Coco centrale, mentre Ché Adams è partito dalla panchina.
Lione-Torino, la cronaca del primo tempo
Si parte subito con un tiro di Orban direttamente dal dischetto di centrocampo per cercare di impensierire Milinkovic Savic.
Il Lione parte forte e mette un pallone in mezzo che Masina è costretto a spazzare via di testa, richiamando subito i propri compagni per farli entrare con la testa nella partita. Il Torino si fa vedere dalle parti di Perri al quinto minuto con un tiro da fuori area di Zapata, che però non impensierisce gli avversari.
Primo tempo che scorre senza particolari emozioni. Da calcio d’angolo Caleta-Car al 22’ manca l’impatto col pallone, che finisce fuori. Dopo il cooling break cresce il Lione che attacca con più veemenza, ma il Toro si difende e prova a sfruttare le ripartenze.
Al 38’ c’è il primo vero squillo del Toro con Zapata, con il giocatore che colpisce il pallone di testa in mezzo a due difensori auto lanciandosi in porta, il tiro però finisce sul portiere.
A fine primo tempo Ricci tira dalla distanza impensierendo Perri che deve ripararsi in calcio d’angolo, che rischia a sua volta di diventare letale per il Lione. Da una parte all’altra anche il Lioneprova ad impensierire il Toro, ma Milinkovic Savic è attento al cross basso di Fofana.
Finisce un primo tempo senza particolari emozioni, ma con un Torino che è cresciuto nella seconda parte della prima frazione di gara. Buoni segnali in difesa ma in attacco si può fare di più.