Red Bull non si ferma e guarda altrove: preso un club di seconda serie giapponese
Dal 2025 sono stati previsti i cambiamenti standard della galassia Red Bull, con cambio di logo e nome
Ormai da qualche settimana la questione all'ordine del giorno all'interno dell'ambiente granata è quella relativa al possibile interesse di Red Bull verso il Torino.
Red Bull in Giappone
Tra smentite, contro-smentite e indiscrezioni, la Red Bull però non sta a guardare. E' infatti di un paio di giorni fa la notizia relativa ad alcune modifiche da parte della multinazionale ad una delle sue squadre recentemente acquisite, ovvero la squadra giapponese dell'Omiya Ardija, recentemente promossa nel secondo livello del calcio nipponico.
La Red Bull infatti, ha acquistato il 100% della società ad agosto 2024 ed ha iniziato la trasformazione del club come suo solito.
Una trasformazione “atipica”
Sul sito del club infatti, sono stati comunicati alcuni cambiamenti tipici delle squadre della galassia Red Bull: è stato infatti inserita la sigla RB all'inizio del nome e sono stati cambiati logo e colori sociali.
E' importante notare però, che al solito cambio di logo e colori sociali, questa volta corrisponde anche un richiamo alla tradizione. Al rosso e al bianco tipico di Red Bull, sono stati affiancati i vecchi colori sociali del club nipponico, l'arancione ed il blu marino, dunque un cambio di rotta rispetto a quanto fatto con Salisburgo e Lipsia.
Alla pagina successiva, il comunicato del club.