Il Gallo è tornato a cantare: cosa cambia sul suo futuro?
Durante la scorsa giornata di Serie A sono bastati poco più di 15 minuti a Belotti per segnare una tripletta all’Empoli e regalare i tre punti ai granata. Vittoria questa che poco conta ai fini della classifica con il sogno Europa ormai svanito (anche se la lotta al decimo posto è ancora aperta), ma che sigilla di fatto una stagione tutto sommato positiva e che apre nuovi scenari proprio sul futuro del capitano.
Con questa tripletta Belotti raggiunge quota 8 in questa stagione, ma soprattutto diventa il secondo giocatore nella storia del Torino a segnare 100 gol con la maglia granata, dietro solo a Paolo Pulici (134 gol).
Non si può certo dire che i numeri di questa stagione siano soddisfacenti per un bomber di razza come Belotti, ma considerato il lungo infortunio che lo ha tenuto fuori per circa dieci giornate allora le statistiche assumono tutto un altro significato. L’attaccante in questa stagione, infatti, è partito titolare solo in 13 occasioni.
Ma a questo punto la domanda è: cosa succede ora con Belotti?
Se da un lato la separazione tra il giocatore e la società sembra ormai definitiva, con il contratto dell’attaccante in scadenza a giugno, dall’altro lato sembra che il Gallo abbia ancora tanto da dare al Torino.
Questo per Belotti è stato sicuramente un anno particolare, caratterizzato da poche presenze a causa dei continui infortuni e del costante ballottaggio con Sanabria e ora pure Pellegri, eppure il capitano del Torino si è fatto sempre trovare pronto e ora sembra aver finalmente ritrovato la forma fisica e la sua fame di gol.
La situazione attuale delle altre squadre
L’idea di acquistare un attaccante come Belotti a zero ovviamente fa gola a molte squadre sia in Italia che all’estero. E’ ormai noto l’interesse del Napoli, situazione che molto dipende dal futuro di Osimhen, ma anche di Mourinho per la sua Roma come vice-Abraham.
La candidata che sembra più convincere al momento l’attaccante sembra essere il Milan, squadra che da sempre ha intrigato il giocatore del Torino e che in passato aveva già fatto un tentativo per portare Belotti a Milano, tentativo sfumato perlopiù per la cifra considerata troppo alta.
Altre squadre italiane interessate sembrano essere Fiorentina e Atalanta, entrambe con una situazione attaccanti delicata; mentre all’estero il centravanti granata piace a West Ham e Atletico Madrid. Insomma, le contendenti non mancano.
E se alla fine rimanesse?
Chissà però che alla fine il Gallo non decida di restare a Torino. Certo, lo scenario non è tra i più semplici, soprattutto se dovesse arrivare un’offerta concreta al giocatore da una delle squadre sopracitate, ma è lecito farsi questa domanda.
A conti fatti uno come Belotti non è facilmente rimpiazzabile e ora sembra che con Juric le cose stiano funzionando. Proprio domenica, dopo la partita al Castellani, il capitano è apparso entusiasta del progetto che la società sta portando avanti: “Sta nascendo qualcosa di bello”, ha detto nel post partita ai microfoni di Dazn.
Per ora i gol in campionato sono 8, ne mancano due per chiudere nuovamente in doppia cifra (sarebbe il settimo anno di fila). Questo weekend i granata ospiteranno il Napoli di Spalletti, partita che promette fuochi d’artificio e Belotti sicuramente non si farà trovare impreparato.
L’ultima volta che il centravanti granata era riuscito a segnare contro la squadra partenopea era il 23 settembre 2018, partita finita 3-1 per la squadra allora allenata da Ancelotti.
I migliori siti scommesse, come Eurobet, Sisal e Better, sembrano ottimisti nel vedere il nome del capitano del Torino tra i marcatori della partita, con quote tra 2.50 fino a 3.25 - solo Osimhen e Mertens presentano quote poco più basse.
Aspettando quindi l’estate e novità sul futuro trasferimento del capitano, ci godiamo questo finale di stagione sperando che il Gallo non smetta più di cantare.