Milinkovic Savic: non deve fare un intervento sino al 74’ quando sventa un colpo di testa di Skriniar. Incolpevole sul gol. (6)

Djidji: se la cava molto bene su Lautaro che lo mette in difficoltà solo in un paio di occasioni. Altra prova positiva. (6,5)

Buongiorno: preferito a Schuurs si occupa positivamente di Dzeko, vincendo quasi tutti i duelli anche se si evidenzia ancora qualche incertezza. (6,5)

Rodriguez: sempre sicuro e concreto, solo un grande Handanovic gli nega, su punizione, il primo gol in maglia granata. (6,5)

Lazaro: non si evidenziano errori ma non si ricordano spunti di rilievo se non qualche cross poco pericoloso. (6)

Lukic: in crescita rispetto alle precedenti partite, ancora lontano dal giocatore dello scorso anno nella costruzione e negli inserimenti, risulta molto efficace nei recuperi difensivi. (6)

Linetty: si sente la sua presenza a centrocampo soprattutto quando viene sostituito. Prova a rendersi pericoloso in attacco. (6,5)

Vojvoda: a parte un paio di cross completamente sbagliato, è padrone della sua fascia e mostra una buona intesa con Vlasic. (6,5)

Seck: titolare a sorpresa se la cava bene con qualche buon spunto, ancora da migliorare la parte conclusiva delle azioni. (6)

Vlasic: è l’arma in più del Toro, da ogni pallone giocato si ha l’impressione che possa nascere qualcosa di pericoloso. Handanovic gli nega il quarto gol consecutivo dopo una bella azione personale. (7)

Sanabria: lotta come un leone e rischia quando l’arbitro gli mostra il cartellino rosso che poi il Var cambia in giallo. Ha un’unica ghiotta occasione e la vanifica con un colpo di testa debole, a riprova di non avere l’istinto del bomber. (6)

Subentrati:

Ilkhan per Linetty (24’ s.t.): ha tanto coraggio e tanta personalità ma manca di esperienza, si perde Brozovic in occasione del gol e, purtroppo, è l’episodio che decide la partita. (5,5)

Radonjic per Seck (24’ s.t.): pur non avendo tanto tempo per mettersi in evidenza, si rende protagonista di una azione che sfocia in un tiro che Handanovic sventa con un grande intervento.(6)

Zima per Rodriguez (31’ s.t.): all’esordio in campionato entra al posto di Rodriguez e mostra più di una incertezza, la peggiore quando perde la palla in una ripartenza consentendo all’Inter di avviare l’azione che porta al gol partita. (5)

Singo per Lazaro (45’ s.t.): s.v.

Pellegri per Sanabria (45’ s.t.): s.v.

Paro: la squadra gioca senza timori e, per le occasioni create, avrebbe meritato ben di più. Purtroppo si evidenziano le lacune a centrocampo, quando al posto di Linetty sarebbe servito un giocatore esperto e fisico e invece l’allenatore è stato costretto ad inserire il promettente ma troppo acerbo Ilkhan. Sicuramente ci sarà un motivo che da fuori non conosco, però non mi è chiara la sostituzione di Rodriguez con Zima messo fuori posizione. Perché non Schuurs al centro e Buongiorno a sinistra? 

Sandro Mellano