Il Toro passa il turno di Coppa, ma a Vanoli servono rinforzi
Rubrica di approfondimento di Torino-Cosenza a cura di Diego Serra
Il Toro passa il turno di Coppa, ma a Vanoli servono rinforzi.
I rinforzi non saranno sicuramente Gosens che anche oggi ha preso tempo. Gli hanno già telefonato tutti, da Zapata a Vanoli, forse solo Vagnati non ha ancora capito che non vuole venire. Partita di Coppa in una domenica di agosto, calda o meglio bollente, contro un avversario di categoria inferiore, che parte per salvarsi in B. Questo sarà il Toro di Vanoli. La condizione migliorerà. Ma il Toro sarà saldo dietro, palla a terra, idee chiare, e attaccanti in continuo movimento. Questo era il Venezia lo scorso anno, questo vuole Vanoli. Il problema è che le punte sono solo Zapata, perché per ora, come lo scorso anno, Sanabria sembra giocare in un campo di bocce del littorale italico. Cammina.
Se non sbuffa. Meglio Ché Adams che almeno ha voglia. La difesa per ora sembra reggere la partenza di Buongiorno. Personalità di Coco compresa. Ma a metà campo continua a mancare qualità. Dinamico e già in palla Ricci, Ilic continua ad avere il record di palle perse e angoli battuti male. Ci vuole qualità, la qualità non poteva inventarsela Juric e non potrà nemmeno Vanoli. Oggi quando il Cosenza di Alvini pressava alto si poteva fare meglio con le ripartenze. Ma almeno mi sembra che si sia provato a giocare. Contento per il gol del capitano. Il Toro imparerà da Vanoli a gestire le partite. L’anno scorso il Venezia era lucido e determinato anche in fase di possesso palla. Poi per andare oltre ci vogliono piedi buoni. Vediamo se Cairo rinvestirà almeno una parte dei soldi di Buongiorno.
Per ora perso Gosens punta Daniliuc, peccato che Petrachi prima di cedere un giocatore a Cairo si mutilerà un testicolo. Ma io non capisco, ma lo fanno apposta? Forse quei diecimila di stasera meritano di più. Ma la mia fiducia dopo vent’anni è finita. Ora inizia il campionato, Milan e Atalanta subito, altra musica. Poi l’Empoli in Coppa. La mia sensazione è che senza un aiuto dal mercato Vanoli dovrà guardarsi le spalle.