Silvano Benedetti: "Casadei mi ricorda una leggenda italiana. E su Coco..."
L'intervista a La Gazzetta dello Sport

Qual è il calciatore che l’ha sorpresa di più?
«A parte Milinkovic...? La storia di Vanja dice come ogni giocatore può avere delle risorse importanti. L’ambiente granata lo ha fatto esplodere, tanto avrà fatto anche il suo carattere. Io lo metto tra i più forti della Serie A: è un portiere di grandissima qualità.E non solo per i rigori».
Chi è il suo uomo-rivelazione?
«Dico Adams, ha le qualità che risolvono le partite. Un bel colpo».
Non l’avrà sorpresa Elmas…
«È stato un colpo assoluto: sta mostrando grandissime qualità. Ha tutte le carte in regola per farci fare il salto di qualità, è la stella: da un punto di vista tecnico, è uno dei più forti nei quasi vent’anni della presidenza Cairo. Spero continui così».

Su Paolo Vanoli
«Non ne ho trovato uno che ne parli male. Oltre alla competenza, la sua forza è la grande umiltà. È molto apprezzata dai giocatori».
Claudio Sala raccontava alla Gazzetta che gli ricorda Giagnoni…
«Lui può dirlo, io no perché non l’ho conosciuto. Di certo, Vanoli sta mostrando un grande attaccamento alla storia e alla maglia del Toro. Trasmette l’idea che il Toro per lui sia il Real Madrid. È molto bello e fa effetto su tutti, pure sullo spogliatoio».
Che Toro si aspetta sabato contro l’Empoli?
«Un Toro con la voglia di vincere. In Coppa Italia l’Empoli ha dimostrato di non essere una squadra materasso: gara pericolosa, servirà attenzione»