Alessandro Buongiorno è stato inserito nella top 11 d’Europa
Il Torino si gode un Alessandro Buongiorno in forma smagliante, il difensore è nella top 11 dei principali campionati europei, qui il dato
La storia recente della difesa del Torino si potrebbe con estrema facilità scindere in due differenti periodi: con e senza Alessandro Buongiorno in campo. L’infortunio alla spalla che ha tenuto occupato il centrale granata a cavallo tra febbraio e i primi di marzo del 2024 ha infatti ancora una volta evidenziato l’importanza che il classe ‘99 riveste nell’economia del reparto difensivo di Ivan Juric.
La prima convocazione in Nazionale
Se la passata stagione era stata quella della legittima “sorpresa” (dalla titolarità acquisita alla prima convocazione in Nazionale tanto per intenderci), per Buongiorno quella attuale va invece inscatolata sotto la voce della “consacrazione”. Il granata ha dato continuità alle ottime prestazioni palesate nel 2023, confermando le proprie migliori caratteristiche tecnico-tattiche, ma anche nella lettura delle situazioni di gioco e l’attitudine alla leadership. Il ruolo di vice capitano docet sotto quest’ultimo aspetto. Gli ottimi risultati da lui inanellati in campionato non sono quindi altro che una piaceva conseguenza.
Gli stessi risultati, che a quanto sembra stanno – partita dopo partita – compiendo il giro d’Europa, facendo capolino nelle redazioni delle principali testate giornalistiche del Vecchio Continente (e non solo). Un esempio? Nella giornata di oggi la nota piattaforma Whoscored con l’ausilio del portale Espn ha inserito l’atleta piemontese nella squadra della stagione. Un dream team che figlio delle valutazioni dei calciatori dei top cinque tornei europei in base alla media voto confezionata negli incontri dei campionati in corso.
La top 11
Unico rappresentante per la Serie A eccezion fatta per la retroguardia del Monza Di Gregorio, Buongiorno – che ha prontamente condiviso la notizia sui suoi account social – ha di fatto trovato il suo nome (forte di una valutazione pari a 7.23) al fianco di campioni assoluti del calibro di Kane e Mbappe. Orgoglio e vanto per il suo Torino quindi, ma anche un opportunità che scuderie meglio attrezzate in Italia o all’estero – nella penisola si vicifera di un possibile interesse di Milan, Inter o addirittura Milan – potrebbero provare a cogliere in estate. Insomma, questa volta saranno i granata a dover “difendere” il ragazzo del Fila. (calcionews24.com)