Formazione Torino
Formazione Torino

31^ GIORNATA DEL CAMPIONATO DI CALCIO - SERIE A -STAGIONE 2023/2024

SABATO 06 APRILE 2024, ORE 20,45

EMPOLI  -  TORINO:  3  -  2

MARCATORI: CAMBIAGHI (E) al 6’ p.t.; ZAPATA (T) al 15’, CANCELLIERI (E) al 28’, ZAPATA (T) al 46’, NIANG (E) al 49’ s.t.

EMPOLI (3-4-2-1): CAPRILE; BERESZYNSKI, WALUKIEWICZ, LUPERTO (Cap.); GYASI, MARIN. S. BASTONI (dal 20’ s.t. MALEH), PEZZELLA (dal 20’ s.t. CACACE); ZURKOWSKI (dal 43’ s.t. FAZZINI), CAMBIAGHI (dal 25’ s.t. CANCELLIERI); CERRI (dal 25’ s.t. NIANG).

ALL.: NICOLA

ESPULSI: NESSUNO

AMMONITI: WALUKIEWICZ e CERRI per gioco scorretto.

CAMBI DI SISTEMA: NESSUNO

 

TORINO (3-4-1-2): MILINKOVIC-SAVIC; TAMEZE, BUONGIORNO RODRIGUEZ (Cap. - dal 38’ s.t. OKEREKE); BELLANOVA, RICCI (dal 38’ s.t. LOVATO), LINETTY (dal 43’ s.t. MASINA), VOJVODA (dal 31’ s.t. LAZARO); VLASIC; SANABRIA, ZAPATA.

ALL.: JURIC

ESPULSI: NESSUNO

AMMONITI: ZAPATA per proteste.

CAMBI DI SISTEMA: dal 38’ s.t. 4-2-3-1.

 

ARBITRO: MASSA di Imperia.  VAR: DI PAOLO di Avezzano.

L’Empoli veniva da quattro sconfitte consecutive, senza aver realizzato un gol; Cambiaghi, che non segnava in questa Serie A da quasi un anno, ha sbloccato il risultato dopo 6 minuti dall’inizio della partita, e il Toro, alla ricerca dei tre punti, fondamentali per un posto in Europa, e con la possibilità di conseguire tre vittorie consecutive, cosa che non succede dal 2019, è tornato a casa a mani vuote, dando addio ai sogni di gloria.

I granata hanno subìto tre reti da una squadra tra le meno prolifiche in fatto di gol realizzati, e hanno penalizzato la lorodifesa, tra le più forti del campionato, che conta attualmente quindici clean sheet, e il più basso numero di gol incassati nei primi trenta minuti di gioco. Tanti sono stati gli errori commessi dai granata, che hanno disputato un primo tempo avulso, con manovre di gioco lente e prevedibili. Sanabria ha difeso bene un pallone in mezzo a tre avversari, ma poi ha calciato malamente a lato della porta di Caprile, e un minuto dopo, Cambiaghi è sfuggito a Tameze, realizzando così il vantaggio per l’Empoli con un bel tiro da fuori area.

Tameze si è ripetuto anche nei confronti del subentrato Cancellieri, che ha riportato in vantaggio i toscani, che erano stati raggiunti dal pareggio di un grande Zapata, di gran lunga il migliore. Il colombiano ha deviato di testa un calcio d’angolo ben tirato da un Vojvoda apparso sotto tono per il resto della partita. Ma Zapata, al primo minuto di recupero, ha realizzato ancora di testa, sfruttando un bel cross di Bellanova, il quale, però, ha commesso un errore madornale, che ha consentito all’Empoli di vincere una partita, che sembrava indirizzata verso il pareggio.

Fa male perdere una gara così, caratterizzata da tanti errori, e da poco “tremendismo”,  proprio una settimana prima del Derby della Mole. L’errore di Bellanova ha fatto tornare in mente un’azione analoga di Benassi che, quasi allo scadere di una stracittadina ferma sul pareggio, perse goffamente una palla, che anziché spedita in tribuna arrivava sui piedi di Pirlo che l’indirizzava nella porta del Toro, consentendo ai bianconeri di vincere la partita. Va dato merito a Nicola che ha azzeccato i cambi; infatti sia Cacace, sia Cancellieri, e sia l’ex Niang sono stati gli artefici del successo dell’Empoli, ma per il Toro pesano gli errori, sia indifesa, sia in attacco, dove i granata continuano a sprecare troppe occasioni, vuoi per la mancanza di mira, vuoi per poca convinzione e determinazione nelle giocate. Alla terza stagione senza l’ottenimento di un valido obiettivo, Ivan Juriccercherà una nuova squadra per avere nuovi stimoli e ottenere maggiori soddisfazioni. Come dargli torto. Il Toro dovrà puntare su un giovane allenatore,  molto motivato, voglioso di fare. Intanto sarà opportuno che i granata dimentichino in fretta la gara di Empoli, e si concentrino adeguatamente sul Derby che si disputerà sabato prossimo 13 Aprile alle ore 18,00 per dare una soddisfazione ai propri tifosi, mettendo in campo quel “tremendismo” che era una delle caratteristiche peculiari del Toro che fu.

Questa settimana la Toscana non ha portato bene ai colori granata; la sconfitta di Empoli è stata preceduta dalla sconfitta ai rigori, sul neutro di Bologna, della Primavera, che ha disputato contro la Fiorentina la Finale della Coppa Italia di categoria. E’ tempo di tornare alla vittoria.    

 Franco Venchi