Pietro Pellegri
Pietro Pellegri

Nel corso dell'edizione odierna di Tuttosport si evidenzia che nel corso della sostituzione di Pellegri l'espressione dell'attaccante era di disappunto.

Ma non è da leggere come un segnale negativo. D’altronde Pietro Pellegri negli ultimi tempi il campo lo aveva visto poco e, prima di ieri, non giocava una partita da titolare da due mesi, da quella trasferta in casa del Lecce che è stata la prima partita nella quale il Torino è passato al modulo a due punte. Poi solamente qualche spezzone di gara (e nessun gol).  

L’occasione per tornare titolare Pellegri l’ha avuta ieri, per via anche di un lieve affaticamento muscolare accusato da Antonio Sanabria: Juric ha preferito non rischiare dal primo minuto il paraguaiano e si è affidato all’attacco pesante, con Pellegri al fianco di Duvan Zapata. «Pietro ha fatto una buona gara, ha bisogno di giocare e voglio dargli tanto spazio, in futuro mi aspetto molto da lui. Anche il fatto che si è arrabbiato quando è uscito mi va bene, vuol dire che ha tanta voglia di essere dentro alla squadra», ha commentato a fine partita Juric.  

Juric a fine gara ha voluto anche sottolineare l’importanza che ha Pellegri all’interno della squadra e soprattutto per il futuro, anche se con il mercato di riparazione gli scenari potrebbero cambiare: fino a questo momento l’attaccante ha collezionato appena 362 minuti in campionato, divisi in dodici presenze (tre sole da titolare). Inevitabilmente vorrebbe giocare di più e il Genoa continua a seguirlo con interesse. (Tuttosport)

Pellegri-Genoa: il Torino apre alla cessione del centravanti

Pietro Pellegri, attaccante del Torino

L'attaccante chiede più spazio, chiuso in questa stagione da Zapata e Sanabria, ecco quindi che si fa sempre più concreta la possibilità di un suo ritorno a Genova, sponda rossoblu. Come riportato dal giornalista di DAZN Orazio Accomando, l'operazione è possibile.

Pellegri può partire a gennaio, Toro su Broja del Chelsea

Pietro Pellegri può lasciare il Torino a gennaio. Al netto del problema fisico patito nelle scorse ore e confermato poi dal presidente Urbano Cairo, la realtà è che il centravanti granata vorrebbe giocare di più e l'inizio di stagione non è stato dei migliori: zero gol finora in dieci partite, solamente venti minuti nelle ultime tre. Pellegri è considerato come il vice Zapata e il cambio di modulo con due punte non lo sta comunque aiutando: Sanabria e Zapata hanno trovato la loro dimensione e sono efficaci, ma il più sostituito è il paraguagio (che di solito si alterna con Radonjic). (tuttomercatoweb.com)