Resurrezione Granata - di Djordy 64
Resurrezione Granata - di Djordy 64

Anche Marco Ferrante, che si intende sia di calcio che di Toro, ha promosso a pieni voti il nuovo tecnico del Toro. Dalle sue parole si capisce che non è un tecnico come gli altri avuti negli ultimi anni.

Giampaolo è della famiglia degli allenatori cosiddetti giochisti, che hanno molte idee in testa, non puntano solo su fisicità e carattere e non guardano solo a come gioca l'avversario; Giampaolo punta anche a imporre il proprio gioco, a dare una impronta alla propria squadra. E quindi vuole giocatori di qualità, soprattutto a centrocampo.

Cairo avrà capito?

Marco Giampaolo è della scuola dei Sacchiani, dei Galeone e degli Zaccheroni. Vale la pena seguirlo e per questo ci va tempo. Lo ha scelto Cairo quindi lo sapeva immagino.

Giampaolo si è buttato anima e corpo in questa avventura, ci crede e vuole bruciare le tappe, altrimenti si sarebbe potuto riposare ancora un anno dopo il fallimento al Milan. Milan dove non lo hanno capito e evidentemente non lo hanno aspettato. Ferrante afferma che noi tifosi possiamo dargli tempo e non ce ne pentiremo. Sono d'accordo, ma Cairo glielo concederà questo tempo o meglio glielo farà trovare il tempo ?

Me lo chiedo perchè ad oggi abbiamo il solo Rodriguez che tra l'altro non è un centrocampista, quindi non è da lui che arriva la qualità per quanto sia bravo.

Ad oggi quindi un solo acquisto ufficiale e alcuni rientri dai prestiti. Troppo poco e dopodomani, se il Toro non farà un altro rinvio dopo la figura pessima con Biella, è già ora di ritiro. E c'è ancora la spada di Damocle pesante di Sirigu, non sappiamo se resterà o partirà cosi come Izzo. Partisse non sarà semplice trovare un sostituto all'altezza. Giampaolo dicevo si è buttato anima e core nell'avventura granata e merita di essere seguito dai tifosi. Sta facendo anche il DS , aiutando Vagnati a contattare e portare in granata i giocatori giusti.

Ha chiamato in prima persona Torreira e Linetty. Entrambi suoi ex giocatori ed entrambi considerati fondamentali per il suo gioco ma entrambi costosi. Sarà dura convincere Torreira e l'Arsenal. La concorrenza poi ovvero Lazio, Roma e Fiorentina parla da sola. Specie le due romane sono un avversario durissimo e tutte e tre sono in grado di offrire per intero l'ingaggio di tre milioni mentre il Toro oltre che chiedere il giocatore in prestito, non gli darà neanche tutto l'ingaggio.

Quindi solo se Torreira forzerà la mano all'Arsenal, possiamo avere una piccola chance ma ci credo pochissimo. Infatti è già pronto un contratto per Biglia e pare si stia trattando un giovane regista argentino, Vera.

Con Linetty c'è qualche chance in più ma Cairo deve smettere di fare pagliacciate in sede di trattativa. Ferrero potrebbe anche non perdonargli l'ultimo sgarbo ma mi risulta che si parleranno direttamente, staremo a vedere. Certo che se trovassero un accordo, Vagnati non credo la prenderebbe benissimo ma ormai sappiamo qual'è il modus operandi del presidente: tirare la corda finchè si spezza, esponendo il suo DS a figuracce e quando spezzata lui prova a ricucirla facendo un figurone e se non vi riesce si va su una alternativa...o non si va proprio.

Poi sempre Giampaolo si è sbattuto per parlare con Sirigu e tentare di convincerlo sul suo progetto di gioco. Anche qui è una mission impossible per Giampaolo perchè Sirigu è in rotta totale con Cairo.

Io dico mission quasi impossible...Marco Giampaolo però potrebbe anche farcela. Di sicuro avrebbe vita più facile se nel frattempo il mercato granata si evolvesse...

Dato che Cairo al momento non sembra intenzionato a vendere il club, mi chiedo: ma Cairo lo seguirà Giampaolo? Anzi dovrebbe anticiparlo non seguirlo. Vedo nel modo di operare di Giampaolo , il nostro ex Ventura. Anche lui aveva le sue idee e anche lui contattava o convinceva i giocatori , come è avvenuto con Cerci per esempio, ma Giampaolo temo avrà meno pazienza e meno tempo e, a differenza di Ventura, non partirà dalla B con una squadra già fatta ma dalla A con una squadra da rifare. Non sarebbe ahimè la prima volta che un allenatore granata deve fare anche altri mestieri...

Cairo pare non intenzionato a vendere al momento, e chi si è palesato per acquisire il Toro è già sparito. Quindi ha scelto Giampaolo e ora lo segua. E' il suo tecnico, lo metta nelle condizioni ideali, ha detto che lo voleva già da tempo indi per cui Cairo sa benissimo cosa vuole e che serve qualità. Specie a centrocampo ma anche sulle fasce e sulla trequarti.

Il tempo scorre inesorabile, proprio quel tempo che lo stesso Giampaolo ha affermato essere suo nemico o suo alleato, dipende evidentemente dalla società per cui lavora.

Vedremo cosa sarà per Giampaolo il tempo nel TorinoFC.