Juric comincia dai primi venti minuti: "Abbiamo dominato, poi loro hanno cambiato modulo, scegliendo il 4-3-3. Da quel momento abbiamo sofferto, prendendo gol a inizio secondo tempo, ma ai ragazzi rimprovero poco, se non la mancanza di un po' di brillantezza e lucidità". 

Poi Juric prosegue commentando lo sviluppo di gara e l'episodio discusso del finale: "Il Venezia è stato molto basso nel secondo tempo, si è chiuso, abbiamo avuto qualche occasione, anche su angolo, ma non siamo riusciti a fare gol. Per l'episodio di Belotti nel finale, non so veramente cosa dire. Contro il Sassuolo hanno battuto un fallo laterale 15 metri avanti, e oggi questo. Non mi sembra che ci sia stato un blocco, lui è dietro: di cosa stiamo parlando? Sono cose difficili da spiegare, gravissime. Poi penso che la squadra ultimamente abbia fatto delle belle prestazioni, e abbiamo preso spesso gol all'ultimo minuto. Forse oggi è mancata della brillantezza, ma è andata così", commenta l'allenatore croato. 
"Da Brekalo Pjaca mi aspettavo qualcosa di più. Ieri abbiamo perso Praet per tutta la stagione, quindi dobbiamo adattare Brekalo. Ma la lucidità è mancata un po' a tutti, anche se i ragazzi hanno dato, hanno lottato, è stata una partita ingannevole in cui abbiamo pagato caro delle situazioni a nostro sfavore. Ci vuole più carattere, in situazioni in cui i punti sembravano nostri". Chiusura riservata alla possibilità di un tandem d'attacco Belotti-Sanabria: "Non è possibile, assolutamente: sono due prime punte. La squadra ha trovato un suo equilibrio giocando così, quando abbiamo giocato con le due punte non abbiamo fatto niente". Per Belotti "ci vuole tempo: il ragazzo deve ritrovarsi e lavorare bene, finora ha fatto pochi allenamenti".  (gianlucadimarzio.com)