Praet vorrebbe rimanere in Serie A, la famiglia è felice in Italia. Senza accordo col Toro, può rappresentare un'occasione per altre squadre.

Dennis Praet attende di conoscere il suo futuro. Il centrocampista belga, autore di una buona stagione con la maglia del Torino, vanta diversi estimatori in Italia (e non solo).

Della situazione del nazionale belga ha parlato, ai microfoni di AreaNapoli.it, il suo procuratore, Martin Riha: "La questione è molto semplice: il Torino - ha spiegato l'agente - aveva un'opzione per riscattarlo e non l'ha esercitata. Ora come ora, dobbiamo aspettare e vedere cosa succederà. La Serie A è appena finita... Noi siamo ancora in contatto con il Torino, ma dobbiamo attendere e, ovviamente, dobbiamo capire cosa voglia fare il Leicester. Napoli? Il calciatore ha ancora due anni di contratto in Inghilterra, però abbiamo registrato interessamenti di alcune squadre: del Torino e anche di altre società italiane. In passato siamo stati in contatto con il Napoli, però adesso, onestamente, non posso dire nel concreto cosa accadrà, in generale, nel futuro di Dennis. Il tutto potrebbe velocizzarsi nel giro di qualche giorno o settimana, perché il ragazzo vuole sapere dove dovrà iniziare la preparazione precampionato: è uno step molto importante per trovare una soluzione in vista della prossima stagione".

"Se gli piacerebbe restare in Serie A? Praet amerebbe rimanere nel vostro paese, perché si è imposto in Serie A e la sua famiglia è molto felice in Italia, ma - ripeto - bisogna aspettare di vedere cosa succederà con il Leicester City, perché sono loro a detenere il suo cartellino. Non sappiamo cosa voglia fare il club inglese e vorremmo sapere cosa aspettarci per la nuova stagione".

"Dipendesse da lui, accetterebbe un altro anno di prestito o preferirebbe un trasferimento definitivo, questa volta? Non è un problema che riguarda Dennis - ha detto Riha - ma la società. Onestamente, un trasferimento definitivo non sembra così facile, in questo momento. Vedremo cosa accadrà nel giro di qualche giorno o settimana. Personalmente - ha concluso il procuratore - vedo più fattibile un altro prestito con obbligo o diritto di riscatto".

(fonte: areanapoli.it)