Cairo: "La Serie A non può avere meno di 20 squadre"
Urbano Cairo, presidente del Torino e di RCS, è intervenuto dal palco del RCS Sport Industry Talk, in corso di svolgimento a Milano
"A volte si ha l'impressione che il calcio venga colpevolizzato per le grandi cifre che porta. Ma allora anche il cinema con i suoi attori, e il governo spende un miliardo all'anno".
L'AIC chiede l'abrogazione del decreto crescita.
"Io credo che il decreto crescita sia una cosa positiva, consente al campionato di avere campioni di alto livello, che lo rendono più appetibile anche per le tv".
Lei porta avanti una battaglia sul tema delle spese per agenti. "Non capisco perché, quando già sto acquistando un calciatore e quindi sto pagando soldi, devo comprare una commissione per la mediazione. Io non la pago".
Cosa pensa del dibattito sulle possibili riforme del calcio?
"Una riforma che non farei mai è quella di modificare le venti squadre di Serie A. Tutti i grandi campionati hanno venti squadre, perché questo ti permette di fare un campionato con 380 partite. Se riduci il numero di partite, automaticamente i valori dei diritti TV cambiano. Se c'è una cosa da non fare, è ridurre il numero di club. Poi benissimo tutto il resto, ma io dico solo di dare al calcio quello che è del calcio: avessimo una quota parte delle scommesse, non chiederemmo altro".
Cosa vuole regalare ai tifosi del Torino?
"Me la rifaccia un'altra volta, non è la domanda giusta oggi". (tuttomercatoweb.com)
Bologna-Torino: 2-0 in gol Fabbian e Zirkzee
Marcatori: 56′ Fabbian (B), 90+1′ Zirkzee (B)
Ammoniti: 20′ Kristiansen (B), 32′ Fabbian (B), 37′ Linetty (T), 62′ Lazaro (T), 69′ Bellanova (T), 73′ Pellegri (T)
Espulsi: –
Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Posch, Beukema, Calafiori (79′ Lykogiannis), Kristiansen (54′ Lucumì); Fabbian (79′ Moro), Aebischer (54′ Freuler); Saelemaekers (71′ Urbanski), Ferguson, Ndoye; Zirkzee. A disp. Bagnolini, Ravaglia, Moro, Freuler, Lykogiannis, Lucumì, De Silvestri, Van Hooijdonk, Urbanksi.. All. Thiago Motta.
Torino (3-4-1-2): Gemello; Tameze (70′ Vojvoda), Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Ilic, Linetty (70′ Gineitis), Lazaro (75′ Karamoh); Vlasic; Sanabria, Zapata (70′ Pellegri). A disp. Milinkovic-Savic, Popa, Zima, Djidji, Antolini, Vojvoda, Gineitis, Savva, Radonjic, Karamoh, Seck, Pellegri. All. Juric.
Arbitro: Colombo di Como (ass. Del Giovane e Yoshikawa; IV Tremolada; Var Gariglio; Avar Mazzoleni)
Juric: "Ottima partita fino al primo gol. Quando domini devi segnare"
Juric ha esordito parlando della prestazione della squadra: “Fino al primo gol la squadra aveva fatto un’ottima partita. Avevamo una sensazione positiva, dopo non siamo riusciti a reagire bene”.
L'allenatore granata ha poi continuato: “Quando ha giocato ha sempre fatto bene. Volevamo dargli l’occasione, ha fatto sempre bene, sembrava sicuro di sé fino al gol. È difficile commentare, gli servirà per il futuro”.
Su Zapata e Sanabria: “Si sono mossi bene. Dobbiamo alzare il livello, abbiamo fatto cross interessanti, ci sono state tante situazioni buone in cui si poteva fare meglio. Se vogliamo fare il salto di qualità dobbiamo fare più gol”.
Su Zapata: “Questa è stata la prima prestazione negativa di Duvan. Ha sbagliato qualche gol nelle scorse partite ma ha sempre fatto bene. Spero che si riprenda dalla prossima”.
Juric ha proseguito: “Quando domini così devi fare gol. Merito anche al Bologna che dopo la rete ha chiuso tutte le linee di passaggi”.
Infine sulle gerarchie tra i pali: "Sono chiare, Vanja è il nostro portiere. Spero che si riprenda bene". (gianlucadimarzio.com)