Juric: "Dovremo essere perfetti, il Napoli è la miglior squadra che ho visto da quando sono in Italia. Ammiro Spalletti"
Il Torino, dopo le ultime due vittorie contro Bologna e Lecce, è ritornato in piena corsa per la Conference League. I granata, infatti, si trovano al momento a 37 punti, a -1 dalla Juventussettima. Prossimo avversario, il Napoli di Luciano Spalletti, che ha ribadito la sua stima nei confronti di Juric.
Alla vigilia del match, l'allenatore granata Ivan Juric ha parlato in conferenza stampa: "Per me questo Napoli è la miglior squadra che ho visto da quando sono qua, hanno fatto una grande crescita dallo scorso anno a questo. C'è poco da dire, bisogna essere perfetti e cercheremo di esserlo. Loro rendono difficile tutto. Qualsiasi cosa fai, loro hanno le risposte, si adattano a tutto e sono sempre pericolosi".
L'allenatore ha parlato dell'assenza per infortunio di Miranchuk: "Non ci sarà, non dovrebbe essere una cosa grave e speriamo di averlo già alla prossima. Al suo posto giocherà Vlasic. Abbiamo un'opzione in meno da mettere in campo".
Poi, ha ribadito quanto apprezzi il gioco del Napoli di Spalletti: "Non ho mai visto in Italia una squadra così. Sono perfetti. Non ha i giocatori migliori. Ha due fuoriclasse e gli altri sono ottimi giocatori. Rispetto a squadre del passato hanno meno fuoriclasse, ma sono fantastici sul piano del gioco. Poche volte si sono viste squadre così, anche in Europa".
Juric si è poi soffermato sulla prima convocazione in Nazionale di Buongiorno: "Non ci ho parlato dopo la convocazione. Noi abbiamo tanti ragazzi che hanno un atteggiamento fantastico e voglia di migliorarsi. Buongiorno è uno di questi. Dal primo giorno si è messo a lavorare forte per migliorare. È il nostro leader spirituale, è di qui e la sente, per natura ci dà qualcosa in più. Dobbiamo tutti orgogliosi di lui e di quello che sta facendo".
L'allenatore granata è poi tornato sulla forza del Napoli: "Io penso che hanno due fuoriclasse: Spalletti e Giuntoli. Insieme si sono migliorati a vicenda. Hanno messo insieme giocatori moderni come Anguissa e Kim. Poi non parliamo di Kvara, Osimhen e gli altri. Il gioco di Spalletti non è improvvisato, è tutto programmato, con le sue braccia indica dove deve andare la palla. Gioca un calcio fantastico. All'andata abbiamo fatto una buona partita, penso che siamo stati l'unica squadra ad avere più possesso palla e più tiri di loro. Abbiamo perso però ci sono stati spunti negativi".
Juric ha parlato anche di Rrahmani, suo ex giocatore al Verona: "Sono orgoglioso di Rrahmani. Al Verona sono stati bravi a prenderlo a poco e subito abbiamo visto che aveva potenzialità. Anche lui ha sempre lavorato tantissimo, come Buongiorno. Sono contento per lui, è un ragazzo d'oro e gli voglio bene. Come si ferma Kvara? Non lo fermi. Se lo raddoppi lasci spazio a Mario Rui o Zielinski. Djidji ha giocato una buona gara all'andata contro di lui, ma domani non so se ci sarà perché ha un piccolo problema. C'è poco da fare, ci facciamo il segno della croce e speriamo che non sia in giornata".
Al posto di Djidji, potrebbe giocare Gravillon: "Djidji è un calciatore moderno. Gravillon ha caratteristiche simili, accetta gli spazi aperti, è dinamico. Lo stiamo conoscendo meglio, può sicuramente crescere".
In carriera Juric non ha mai vinto contro Spalletti, ma l'allenatore granata ha detto di non pensare a questa statistica: "Non guardo questo dato. Alla fine contano i giocatori. Non è che mi disturba, io stravedo per Spalletti. Ci sono altri che hanno il nome ma non sono allenatori, sono gestori. Spalletti è un allenatore. Io e Paro siamo invidiosi delle sue conoscenze. È tosto di carattere, come ha detto lui abbiamo anche litigato in passato, ma lo ammiro".
Juric ha poi rivelato cosa si aspetta dalla sua squadra: "Noi dobbiamo essere al top, essere aggressivi e giocare bene a calcio. Voglio un Toro così. Nelle ultime due partite non abbiamo preso gol e siamo stati anche cinici. Domani serve tutto".
L'allenatore ha fatto un punto sui suoi infortunati: "Karamoh non riesce a recuperare da questa botta. Pensavo di averlo ma non ce l'ho. Miranchuk ha un risentimento. Djidji ha dei problemini, vediamo. Poi ci sono Lazaro, Zima e Vieira che non ci saranno".
Juric ha poi elogiato Radonijc: "Contro il Lecce ha fatto una partita completa, quindi ha fatto anche la fase difensiva in maniera esemplare. È il giocatore che ha corso di più e il giocatore che ha raggiunto il picco di corsa. Se vuole, ha doti fisiche pazzesche. Speriamo che continua così".
Sulle scelte di formazione a centrocampo non si è sbilanciato: "Linetty molto bene, bene su tutto. Ci sarà spazio per lui, Ricci e Ilic, vedremo chi inizierà dal primo e chi entrerà dalla panchina. Sono contento di tutti".
Infine, sulla partita ha concluso: "Quando hai tanto da guadagnare, hai tanto da perdere. Abbiamo anche noi tanto da perdere. La nostra è una grandissima occasione, l'occasione di giocare con il cuore e liberi. Non credo che non abbiamo niente da perdere. In queste partite non parlo negli ultimi cinque minuti prima del match, lascio che siano i giocatori a parlare. Io parlo prima".
(fonte gianlucadimarzio.com)