Da sosta a sosta: come è cambiata la classifica del Toro
Fino ad Ottobre il Torino pareva avere una marcia in più e viaggiava a +2 rispetto alla scorsa stagione. L'infortunio di Zapata e la ripresa il 20 Ottobre hanno invece palesato un altro Toro
C'è un Torino prima della sosta per le Nazionali di Ottobre e c'è un Torino successivo. Fino alla sosta di Ottobre la squadra di Vanoli aveva totalizzato 11 punti in 7 partite e si trovava in settima posizione in classifica, addirittura con 2 punti in più rispetto alla passata stagione. I giornali e gli opinionisti parlavano di un Toro in grado di competere per una posizione in Europa e persino nell'ambiente granata si cominciava a credere ad una cosa del genere.
Il mercato estivo non sembrava poi così disastroso e Saul Coco pareva essere un acquisto azzeccatissimo.
L'infortunio di Duvan Zapata però, avvenuto proprio nell'ultima gara di Ottobre prima delle Nazionali, ha complicato le cose e la squadra organizzata e cinica che Paolo Vanoli aveva messo in piedi non è più la stessa quando torna a giocare in campionato a Cagliari e perde per 3-2.
Da quel momento, arrivano 4 sconfitte in 5 partite, vincendo solo sul Como che da sosta a sosta ha fatto peggio di tutti in Serie A. A ben vedere la classifica infatti, il Toro che comincia il campionato il 20 Ottobre, è penultimo in classifica insieme al Lecce con 3 punti. Dietro il Como ultimo con 1 punto e davanti 6 squadre a 4 punti, compresa la Roma dell'ex Juric, oggi esonerato.
La settimana prossima il campionato ripartirà e non si fermerà più. Ci saranno 5 gare prima dell'apertura del calciomercato e poi si ripartirà da Febbraio per il rush finale.
Ci si aspetta un affondo importante da parte di Vagnati, perché sostituire Zapata è fondamentale se non si vuole sprecare l'ennesima stagione.
Cosa aspettarsi dopo questa sosta?