Primavera in crisi: altra sconfitta e play-off sempre più lontani
Ancora una sconfitta per i giovani granata di Felice Tufano. E' la quarta in cinque partite
Prima partita dell'anno per il Torino Primavera di Tufano e prima sconfitta. I granata non ingranano e cominciano a perdere posizioni. Il Cesena padrone di casa è ordinato e concreto e si impone con un micidiale uno-due nel secondo tempo.
La partita
Il primo temo tempo comincia subito in salita con i granata che rischiano due volte in pochi minuti di subire gol. Poi la partita si riequilibra ed è Raballo a fallire l'occasione del vantaggio, con il pallone che colpisce il palo. Anche Bonadiman spreca una buona occasione di testa indisturbato vicino alla porta avversaria.
Nella seconda frazione però, bastano dieci minuti al Cesena padrone di casa per aprire le danze e chiuderle. Al 50' è Castorri a mettere dentro il gol del vantaggio. Poi il raddoppio al 60' di Manetti. A nulla serve il gol del 2007 Gioele Conte, al suo esordio con la maglia della Primavera. 2 a 1 ed ennesima sconfitta.
Play-off lontani
Dopo un buon inizio di stagione, gli ultimi risultati sono un chiaro segnale del momento di crisi dei giovani granata, con i play-off che si allontanano sempre di più.
La vittoria contro il Bologna a fine anno sembrava poter dare fiducia, ma il trittico di sconfitte precedenti contro Inter, Cremonese e Lecce, insieme a quella odierna, fanno presagire un campionato diverso da quello prospettato.
Il tabellino
CESENA-TORINO 2-1
Marcatori: 51' Castorri (C), 61' Manetti (C), 89' Conte (T)
Cesena: Montalti, Campedelli, Valentini, Ghinelli, Castorri, Perini, Coveri, Ronchetti, Pitti, Manetti, Gallea. A disposizione: Veliaj, Fontana, Tampieri, Tosku, Domenigoni, Zamagni, Zamagni, Dolce, Abbondanza, Wade. Allenatore: Campedelli.
Torino: Plaia; Bianay Balcot, Mendes, Bonadiman; Zaia, Dalla Vecchia, Liema, Perciun, Krzyzanowski; Raballo, Franzoni. A disposizione: Siviero, Desole, Acar, Olsson, Sabone, Conte, Mahari, Conzato, Djalo, Cacciamani, Franzoni, Dimitri. Allenatore: Felice Tufano.