Alta tensione Juric-Radonjic. Il serbo ancora fuori
Come riporta Paolo Aghemo di SKY c'è stata tensione tra il giocatore ed il tecnico, che lo escluderà da Torino-Atalanta
Radonjic ha fatto nuovamente infuriare Juric
Come riportato in esclusiva dal giornalista di SKY Paolo Aghemo, non si placa il momento negativo tra il trequartista serbo Nemanja Radonjic ed il tecnico granata che sembra orientato ad escluderlo dalla gara di domani sera.
Ancora uno scontro tra Ivan Juric e Nemanjia Radonjic. Secondo quanto risulta a Sky Sport, l'allenatore del Torino non ha gradito gli atteggiamenti del serbo nell'ultimo allenamento. Ennesime scintille tra i due. Non è infatti la prima volta che Radonjic fa indispettire Juric . L'episodio più plateale nel derby con la Juventus lo scorso anno allo Stadium, quando Juric mandò in campo l'attaccante per richiamarlo furioso in panchina dopo il gol preso su azione da corner con Radonjic posizionato male. Un rapporto altalenante, tra dichiarazioni ottimistiche ("Rado è fortissimo, deve essere più continuo, noi lo aiuteremo") e bocciature pesanti: "Non sono riuscito a farlo diventare un giocatore" ha spiegato più volte Juric. Fino a un inizio di stagione promettente con 3 gol, rivelatosi però l'ennesimo fuoco di paglia. Da due mesi (precisamente dalla 7^ giornata del 2 ottobre scorso), Radonjic è scomparso dalle gerarchie del Torino giocando solo 8 minuti contro il Sassuolo il 6 novembre e 5 con il Monza l'11 novembre. La partita con l'Atalanta a quanto pare non sarà quella del rilancio, con il giocatore che potrebbe anche non essere convocato per il litigio odierno con Juric. (Fonte: Sky Sport)
Juric in conferenza stampa: "Domani Vanja titolare, Ricci a gara in corso"
Le parole del tecnico granata in conferenza stampa alla vigilia di Torino-Atalanta
E' da poco terminata la conferenza stampa di Ivan Juric alla vigilia di Torino-Atalanta, eccone cosa ha detto il tecnico granata.
Come ha visto i ragazzi in questa settimana?
“Ci siamo allenati bene, giusti, sono soddisfatto”.
Domani incontrerete una grande squadra, che partita si aspetta?
“L'Atalanta è una squadra forte, con giocatori di livello, che arriva da un buon girone di Europa”.
Nella sfida dei tanti incroci non si può non citare Zapata. Come sta?
“Ha fatto sempre bene tranne nell'ultima partita; è sempre stato determinante con assist e tiri, speriamo che si sblocchi a livello realizzativo. Lo abbiamo visto molto motivato questa settimana”.
L'Atalanta si basa molto sui quinti. Come vedi i tuoi ragazzi che duelleranno i quei ruoli?
“Sono determinanti in ogni ruolo, non solo sugli esterni, l'Atalanta è una squadra completa. Lo scorso anno abbiamo fatto bene, ma abbiamo pareggiato o perso per piccoli particolari. Dovremo prestare attenzione”.
Oggi è il compleanno del Toro, che regalo vorresti fare?
“Mi dispiace per le ultime due partite ma la sensazione è molto positiva e vogliamo regalare una vittoria a tutti quanti, speriamo di riuscirci”.
Il tuo rapporto con Gasperini?
“Ha fatto un lavoro pazzesco, e mi ha molto influenzato. Siamo molto legati, anche umanamente e sa benissimo cosa penso di lui”.
Ricci può essere di nuovo titolare con Ilic?
“Ci stiamo pensando perchè dopo un infortunio non è sempre giusto far iniziare la partita dal primo minuto. Sicuramente sarà della partita.”
La sconfitta di Bologna ha lasciato il segno?
“Per me abbiamo giocato bene per 60 minuti con un gol annullato per sfiga, abbiamo dominato. Sicuramente ci manca lucidità davanti alla porta e commettiamo errori determinanti che ci condannano”.
Domani giocherà Vanja?
“Si, Gemello per me è un ragazzo top e gli abbiamo dato un'occasione. Fino all'errore è stato bravo. Vanja è il nostro portiere titolare”.
Sulla corsia di sinistra è nato un ballottaggio tra Vojvoda e Lazaro. Chi giocherà?
“Hanno alternato buone prestazioni a gare meno buone, come Lazaro a Monza, domani molto probabilmente giocherà Vojvoda”.
Ciao mister come stai? Ti vedo diverso e strano, più riflessivo e meno arrembante.
“Sto bene, al top. C'è stato un periodo negativo e l'ho condiviso con voi, probabilmente non dovevo. La mia serenità arriva dalle prestazioni e dagli allenamenti. Sono molto soddisfatto dell'ultimo periodo, ma molto. Mi spiace per l'ultimo periodo, anche se devo dire che la squadra gioca bene e sta crescendo, ma ci mancano alcuni punti e vogliamo recuperare. Sono sereno”.
Stai studiando qualcosa di particolare, magari inserendo i trequartisti?
“In questo momento no”.
Il Presidente parla dei milioni che ha investito, sostenendo che si possa fare di più, cosa ne pensa?
“Io credo nei miei giocatori, la squadra ha un equilibrio e dobbiamo essere più ambiziosi. Abbiamo bisogno dell'apporto di tutti, ma non sento alcuna pressione”.
Ieri si è scatenato il Presidente con un balletto, l'ha visto?
Me ne ha parlato Buongiorno, me lo guarderò stasera”.
Come va il recupero di Djidji?
“Lui vive di velocità e deve trovare la condizione migliore, sta meglio e speriamo di poterlo utilizzare il prima possibile”.
Miranchuk lo scorso anno è stato determinante mentre all'Atalanta entra ogni tanto; è un sintomo della differenza tra le due squadre?ù
“Sono mondi diversi, situazione diverse, se pensiamo di essere al loro livello sbagliamo. Vogliamo migliorare e la squadra può dare di più, sperando di non avere più infortuni ed avere giocatori che crescono come Buongiorno. Miranchuk per noi è stato molto importante"