Gabriele Gravina
Gabriele Gravina, presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio

E' stato recentemente approvato l'emendamento Mulè che garantirebbe alle leghe sportive professionistiche il diritto ad una equa rappresentanza negli organi direttivi.

In seguito a ciò, la Lega Serie A ha chiesto di avere più peso nelle decisioni ed una maggior autonomia al presidente federale Gravina, chiedendo quindi di avviare la riforma del calcio italiano. Anche la Lega Serie B si è schierata al fianco dei club di massima serie.

La possibilità di modifica dello statuto

Gravina, tra i più criticati dopo la figuraccia di EURO 2024 insieme al Ct Spalletti, ha acconsentito a discutere delle modifiche durante il prossimo Consiglio Federale:

Verificate le posizioni di tutti senza nemmeno parlare di richieste e di numeri specifici, sottoporrò al Consiglio Federale, già fissato per lunedì 29 luglio, la possibilità di convocare un'assemblea per la modifica dello Statuto per favorire, nelle prossime settimane, un'approfondita e auspico fruttuosa riflessione sulle modifiche da attuare

Casini felice del nuovo percorso

Lorenzo Casini, presidente della Lega Serie A, esulta:

È l'avvio di un percorso, la Serie A ha confermato quello che era emerso nell'assemblea scorsa

 

Il presidente della Serie C Marani è contento del nuovo percorso:

Si tratta di costruire un percorso, di cercare un progetto che metta insieme tutti noi. Noi abbiamo dato ampia disponibilità, siamo sempre stati una Lega molto innovativa, quindi siamo ovviamente aperti a ogni posizione. 

Francamente credo sia errato parlare di pesi, percentuali e numeri di consiglieri. Il punto centrale è quello di dare ancora più forza nelle peculiarità che ha ogni Lega del sistema calcio.