Paolo Vanoli
Paolo Vanoli

Torino bella sorpresa, soprattutto nel gioco

Sull'avvio del Torino, il giornalista parla di come non ci si aspettasse una partenza del genere: “Non me lo aspettavo. Il Toro è una delle sorprese di questo avvio campionato, anche se non l’unica”.

Poi prosegue:

non è un discorso soltanto di punti: un avvio così non è esclusivo, anche con Juric infatti la squadra partì bene. La vera sorpresa è sul piano del gioco, bisogna dire un enorme “bravo” a Vanoli, il quale ha saputo inserirsi benissimo in un contesto nuovo inteso come serie A, come Toro e come palcoscenico di spessore con notevoli difficoltà.

Proprio sulla differenza tra Juric e Vanoli, il giornalista si sofferma su una maggiore verticalità e vivacità: “E' più verticale e frizzante rispetto a quello sparagnino e difensivista di Juric, e poi c'è una ventata di entusiasmo”.

Calciomercato bocciato

La squadra non si è rinforzata ma indebolita. E lo possiamo affermare sia da un punto di vista numerico, basta vedere la difesa, e poi qualitativo a meno di controprove che per il momento sono da dimostrare.

Contestazione a Cairo non terminata

Non saprei. Ho la sensazione, vivendo la città, che la contestazione non finisca qua. Tutto parte da un presupposto diverso dai risultati, è una peculiarità dei tifosi del Toro: si bada ai risultati della domenica e ci mancherebbe, ma non solo a quello.

Cairo
Urbano Cairo

A Torino metà città dice che l’unica cosa che conta è vincere, l’altra metà sostiene con convinzione che l'importante non sia soltanto vincere, tutt’altro. Ci sono principi, valori, storia, unità e identità, sono parole che per i tifosi granata hanno un significato molto profondo. 

Infine, dice:

E da lì nasce questa spaccatura con la società che ormai è molto profonda: si è originata tanti anni fa, non è mai stata colmata e ormai la crepa è diventata una voragine. 

Ad oggi diventa molto complicato risanarlo…Non so da dove si possa partire per risistemare cose dopo 19 anni poveri come risultati, con la linea di galleggiamento che è sempre rimasta legata al decimo posto, e soprattutto di sentimenti ed emozioni. Di tutte quelle cose che fanno del Torino, il Toro.